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Il Cinema di Post Scriptum: arriva Star Trek Into Darkness

Creato il 14 giugno 2013 da Postscriptum
 

Star Trek 1
Arriva il secondo capitolo della nuova serie di Star Trek diretta da J.J. Abrams: ecco “Into Darkness” che promette spettacolo, azione e novità per dare continuità al primo convincente film del 2009 “The Future Begins”. E tra le novità pure “Il fondamentalista riluttante”, “Il caso Kerenes”, “Hates-The House at the end of the Street” e il ritorno di “Monsters & Co.”.

Star Trek Into Darkness
Star Trek – Into Darkness, diretto da J.J.Abrams, USA 2013, Fantascienza
con Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Karl Urban, Simon Pegg, John Cho, Benedict Cumberbatch, Bruce Greenwood, Anton Yelchin, Peter Weller, Alice Eve, Nazneen Contractor, Amanda Foreman, Noel Clarke
Soggetto: dalla serie creata da Gene Roddenberry
Sceneggiatura: Roberto Orci, Alex Kurtzman, Damon Lindelof
Montaggio: Maryann Brandon, Mary Jo Markey
Fotografia: Daniel Mindel
Musica: Michael Giacchino
Prodotto da Bad Robot, Kurtzman-Orci, Paramount Pictures per Universal Pictures, colore 3D, 2D e IMAX, 132′

La sua proverbiale ribellione agli ordini e alla disciplina costano al capitano Kirk il comando dell’Enterprise. La flotta stellare lo separa dal suo primo ufficiale Spock. Ma intanto ecco l’arrivo di una nuova minaccia e solo il talento e la capacità di Kirk possono opporre resistenza. Un uomo che la razza umana ha modificato geneticamente, e poi congelato per la paura di effetti imprevisti, si è risvegliato e vuole destare pure gli altri esperimenti come lui. Ma non sarà l’unico pericolo in arrivo purtroppo.
Secondo capitolo della nuova serie di Star Trek diretta dal genio di J.J.Abrams. Dopo “The Future Begins” ritroviamo l’equipaggio dell’Enterprise e una trama che prende lo spettatore, tra riferimenti ai film degli anni ’80 e alla serie tv, introducendo di nuovo anche il personaggio di Kahn, ma con elementi nuovi come già saputo fare dal regista nel primo capitolo. Ottimo l’equilibrio tra gli attori, le scene d’azione e gli effetti speciali. Una serie destinata ancora a crescere certamente.

Il Fondamentalista Riluttante
Il Fondamentalista Riluttante (The Reluctant Fundamentalist), diretto da Mira Nair, USA 2013, Drammatico
con Riz Ahmed, Kate Hudson, Liev Schrieber, Kiefer Sutherland, Om Puri, Shabana Azmi, Martin Donovan, Meesha Shafi
Soggetto: dal romanzo di Mohsin Hamid
Sceneggiatura: Mohsin Hamid, Ami Boghani
Montaggio: Shimit Amin
Fotografia: Declan Quinn
Prodotto da Cine Mosaic, Corniche Pictures, The Doha Film Institute, Mirabai Films per Eagle Pictures, colore, 128′

Nel 2010, durante le manifestazioni studentesche a Lahore, il professore pakistano Changez Khan viene intervistato dal giornalista americano Bobby Lincoln. Changez così racconta il suo passato di analista finanziario a Wall Street. Un futuro radioso, un amore con la bellissima Erica. Ma all’indomani dell’11 settembre 2001, viene improvvisamente trattato con sospetto ed evitato, in quanto pakistano è individuato come un nemico dell’America. Decide di tornare nella terra di origine dove viene visto come un esempio dai giovani studenti ma non molto bene dal governo americano. Una regista indiana che si occupa di America e Pakistan, dei punti di vista degli Stati Uniti colpiti nell’anima dagli attentati terribili e del paese asiatico ritenuto una delle basi del fondamentalismo islamico armato. Un film che spinge a superare le divisioni e affrontare il dialogo: troppo poco date le diversità e i problemi di cui si parla, ma è comunque interessante il tentativo, anche se crea molta discussione.

Monsters & Co.
Monsters & Co. 3D (Monsters, Inc.), diretto da Pete Docter, David Silverman, Lee Unkrich, USA 2001, Animazione
Soggetto: Pete Docter, Jill Culton, Jeff Pidgeon, Ralph Eggleston
Sceneggiatura: Andrew Stanton, Daniel Gerson
Prodotto da Walt Disney Pictures, Pixar Animation Studios, colore 3D, 92′

Versione in 3D del grandissimo successo d’animazione realizzato dalla Disney Pixar nel 2001, ambientato a Mostropoli, dove vivono mostri di ogni forma e dimensione. Sulley e il suo migliore amico Mike compongono il miglior team di spavento alla Monsters &
Co., una fabbrica che si occupa della principale fonte di energia nel mondo dei mostri, cioè le urla di terrore dei bambini, raccolte proprio con lo spavento che a essi viene provocato. Ma quando una bambina insegue Sulley fino nel suo mondo, cominciano le avventure.

Una Ragazza a Las Vegas
Una ragazza a Las Vegas(Lay the Favorite), diretto da Stephen Frears, USA, GB, 2013, Commedia
con Rebecca Hall, Bruce Willis, Vince Vaughn, Catherine Zeta-Jones, Joshua Jackson, Frank Grillo, Jo Newman, Ritchie Montgomery, Rusty Meyers
Soggetto: tratto dall’autobiografia di Beth Raymer
Sceneggiatura: D.V. De Vincentis
Montaggio: Mick Audsley
Fotografia: Michael McDonough
Musica: James Seymour
Prodotto da Emmett/Furla Films, Random House Films, Likely Story, Ruby Film per BIM, colore, 94′

Diretto da Stephen Frears, film basato sull’autobiografia di Beth Raymer, una ragazza che quasi per caso è divenuta una delle migliori giocatrici d’azzardo di Las Vegas.

Il Caso Kerenes
Il caso Kerenes(Pozitia copilului), diretto da Calin Peter Netzer, Romania 2013, Drammatico
con Luminita Gheorghiu, Bogdan Dumitrache, Natasa Raab, Florin Zamfirescu, Vlad Ivanov, Ilinca Goia
Soggetto e Sceneggiatura: Razvan Radulescu, Calin Peter Netzer
Montaggio: Dana Bunescu
Fotografia: Andrei Butica
Prodotto da Parada Film, Hai Hui Entertainement, HBO Romania per  Teodora Film, colore, 112′

Vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino, vede protagonista Cornelia, una donna benestante dell’alta società che vuole tutto sotto il suo controllo. E tutti, compreso il figlio Barbu, che però non ricambia l’affetto eccessivo della madre. Ma quando Burbu è coinvolto in un incidente nel quale uccide un bambino, Cornelia farà di tutto perché il figlio non finisca in prigione.

Niente può fermarci
Niente può fermarci, diretto da Luigi Cecinelli, Italia 2013, Commedia
con Emanuele Propizio, Federico Costantini, Vincenzo Alfieri, Guglielmo Amendola, Maria Chiara Augenti, Serena Autieri, Paolo Calabresi, Gian Marco Tognazzi, Massimo Ghini, Gérard Depardieu, Carolina Crescentini, Anna Dalton, Eva Riccobono, Lucia Ocone, Simone Montedoro
Soggetto e Sceneggiatura: Luigi Cecinelli, Ivan Silvestrini
Montaggio: Alessandro Lucidi
Fotografia: Claudio Zamarion
Prodotto da Angelika Vision, Rai Cinema per 01Distribution, colore, 90′

Mattia è narcolettico, Augusto è internet-dipendente, Guglielmo è affetto dalla sindrome di Tourette e Leonardo ha la fissazione dell’igiene e di evitare il contatto fisico. I genitori dei ragazzi li mandano in una clinica per curarli, e lì i quattro si incontrano. Ma, rubando l’auto del direttore, decidono di partire verso Ibiza e una nuova avventura. Commedia italiana tutta on the road, che si ispira al genere americano, ma che miscela alla perfezione i quattro giovani protagonisti con attori esperti e importanti, che si prestano bene alla tenuta complessiva del film, gradevole e divertente.

The House at the end of the Street
Hates – The House at the end of the Street, diretto da Mark Tonderai, USA 2012, Horror
con Jennifer Lawrence, Elisabeth Shue, Max Thieriot, Gil Bellows, Nolan Gerard Funk, Krista Bridges, Jonathan Malen, Joy Tanner, Allie MacDonald, Jon McLaren, Jordan Hayes, Will Bowes, James Thomas, Jonathan Higgins, Claudia Jurt, Lori Alter
Soggetto: Jonathan Mostow
Sceneggiatura: David Loucka
Montaggio: Steve Mirkovic, Karen Porter
Fotografia: Miroslaw Baszak
Musica: Theo Green
Prodotto da FilmNation Entertainment, Relativity Media, Zed Filmworks, A Bigger
Boat per Eagle Pictures, colore, 101′

L’adolescente Carrie Anne uccide i genitori nella casa di famiglia. Quattro anni dopo, Sarah e la figlia diciassettenne Elissa, che arrivano da Chicago, vanno a vivere nella casa accanto a quella del delitto, prendendola a un prezzo molto basso per questo. Nella casa maledetta invece vive ancora il figlio della coppia uccisa, Ryan, che al momento del delitto viveva con una zia. E Carrie Anne, da allora, è scomparsa. Sarah comincia a frequentare Ryan, che si comporta in modo abbastanza strano. Cosa accade dopo, gentili lettori, potete immaginarlo da soli! Gli schemi dell’horror classico ci sono tutti. Efferato delitto, assassina scomparsa, casa misteriosa, è solo che si fatica a capire cosa ci faccia un Premio Oscar come Jennifer Lawrence in un film di questo tipo, tutto paura e azione horror. Per appassionati.

Killer in Viaggio
Killer in Viaggio (Sightseers), diretto da Ben Wheatley, GB 2012, Commedia
con Alice Lowe, Steve Oram, Eileen Davies, Seamus O’Neill, Tony Way, Roger Michael, Jonathan Aris, Kenneth Hadley, Monica Dolan, Aymen Hamdouchi, Kali Peacock, Tom Meetan, Stephanie Jacob, Christine Talbot
Soggetto e Sceneggiatura: Alice Lowe, Steve Oram
Montaggio: Robin Hill
Fotografia: Laurie Rose
Prodotto da Big Talk Pictures, Rook Films per Academy Two, colore, 87′

Tina vuole finalmente fuggire da una vita oppressiva per seguire per un viaggio in caravan il suo uomo, Chris, che peraltro vuole farle visitare i luoghi delle Midlands che apprezza. L’incontro con uno sconosciuto che getta i contenitori di ciò che ha mangiato per terra, infastidisce Chris che lo investe facendo manovra. Questo non è che l’inizio di una lunga serie di reati, che sembrano quasi normali per Chris, pur di raggiungere il vivere in pace.

Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla

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