Il Cinema di Post Scriptum: Les Misérables e Looper tra le novità

Les-Miserables
Una nuova versione di “Les Misérables” di Victor Hugo per il cinema, una storia intensa in “The Impossible”, un thriller fantascientifico come “Looper” e il ritorno di Arnold Schwarzenegger sono le novità principali di questa settimana.
Les Misérables, di Tom Hooper, USA 2012, Musicale
con Hugh Jackman, Russel Crowe, Amanda Seyfried, Anne Hathaway, Helena Bonham Carter, Sacha Baron Cohen, Eddie Redmayne, Aaron Tveit, Samantha Barks
Soggetto: tratto dal romanzo “Les Misérables”(I Miserabili) di Victor Hugo
Sceneggiatura: William Nicholson dallo spettacolo di Alain Boublil
Fotografia: Danny Cohen
Montaggio: Chris Dickens
Musica: Claude Michel Schönberg
Prodotto da Working Title Films per Universal Pictures, colore, 159′

Nuovo adattamento cinematografico del romanzo celebre di Victor Hugo, e stavolta “I Miserabili” è visto in chiave di Musical basato sullo spettacolo di Alain Boublil scritto nel 1980. Siamo a Toulon nel 1815. Jean Valjean è condannato a una lunga prigionia di lavori forzati. Rilasciato dopo un’amnistia prova a ricostruirsi una vita e una dignità, anche se è sempre inseguito dall’ispettore Javert, convinto che un ladro non possa mai emergere a nuova esistenza. Convertito al bene dal Monsignor Myriel, Valjean si redime e cerca di modificare il suo destino, assumendo il nome di Monsieur Madeleine. Diviene anche Sindaco e imprenditore a Montreuil sur Mer, dove salva una ragazza dalla prigione e le promette di proteggere la sua bambina Cosette. Dopo la morte della donna adotta Cosette, diventandone padre. Gli anni passano e Cosette cresce diventando una bella e desiderata ragazza. Ma Valjean non riesce a liberarsi dall’ossessione di Javert, nonostante adesso sia un gentiluomo. Interpretazioni sceniche dal vivo e grande cast, con recitazioni intense in particolare quelle di Hugh Jackman e Anne Hathaway, ma forse il regista Hooper non riesce a dare pienezza cinematografica all’opera, che gioca più sulla capacità e presenza degli attori in scena, quasi sul palco, e meno sulla scenografia e l’ambientazione generale. Resta comunque un film interessante.

The Impossible, di Juan Antonio Bayona, Usa, Spagna 2012, Drammatico
con Naomi Watts, Ewan McGregor, Tom Holland, Marta Etura, Geraldine Chaplin, Dominic Power
Sceneggiatura: Sergio G. Sanchez
Fotografia: Oscar Faura
Montaggio: Elena Ruiz
Musica: Fernando Velazquez
Prodotto da Telecinco Cinema, Apaches Entertainment per Eagle Pictures, colore, 113′

Henry, Maria e i loro tre figli decidono di prendersi una vacanza natalizia lasciando il Giappone, dove lui lavora, per quindi raggiungere la Thailandia. Fino a quando, la mattina del 26 Dicembre 2004 uno tsunami distruttivo, a seguito di un terremoto violento, travolge tutto ciò che c’è. Maria viene trascinata via col figlio maggiore Lucas mentre Henry viene travolto via con i due figli più piccoli; moriranno trecentomila persone. Ma un fatto al limite dell’impossibile accadrà. Tratto da una storia vera, una ricostruzione drammatica dello tsunami attraverso il racconto incredibile di una famiglia, tra le tante, sconvolte dal quell’evento.

Looper – In Fuga dal Passato(Looper), di Rian Johnson, USA 2012, Fantascienza
con Bruce Willis, Joseph Gordon-Levitt, Emily Blunt, Paul Dano, Piper Pirabo, Jeff Daniels, Noah Segan, Summer Qing, Pierce Gagnon
Sceneggiatura: Rian Johnson
Fotografia: Steve Yedlin
Montaggio: Bob Ducsay
Musica: Nathan Johnson
Prodotto da Endgame Entertainment per Walt Disney Pictures, colore, 120′

Il viaggio nel tempo nel Kansas del 2044 non è ancora stato inventato ma trent’anni più avanti è una realtà che è però divenuta illegale. Un’organizzazione di criminali del 2074 guidata da un capo senza scrupoli trasferisce le proprie vittime trent’anni indietro dove un killer attende per eliminarli. Joe è un looper, cioè si “occupa del cerchio”, come chiudere un percorso che gira attorno sè medesimo. Joe coi guadagni da killer sogna di potersi trasferire in Francia. Ma dal 2074, appunto, tutti i looper ancora presenti vanno spediti nel 2044 perché vengano uccisi. Un giorno Joe si vede arrivare davanti sè stesso, ma con trent’anni in più. Un’idea originale e una trama complessa, che approfondisce a suo vedere il viaggio nel futuro, e mette sullo stesso sviluppo thriller, amore, fantascienza. E pone una domanda: ma se ci si trovasse di fronte la possibilità di eliminare ciò che saremo tra trent’anni, e magari non piace come saremo, e disegnare un nuovo futuro? La risposta al personaggio principale, Joe, interpretato da giovane da Joseph Gordon-Levitt e da maturo da Bruce Willis, con la presenza sublime di Emily Blunt. Film molto intrigante.

The Last Stand – L’ultima sfida(The Last Stand), di Kim Jee-Woon, USA 2013, Azione
con Arnold Schwarzenegger, Eduardo Noriega, Jaimie Alexander, Rodrigo Santoro, Johnny Knoxville, Forest Whitaker, Genesis Rodriguez
Sceneggiatura: Andrew Knauer
Fotografia: Ji-Yong Kim
Montaggio: Steven Kemper
Prodotto da FilmAuro, Di Bonaventura Pictures per FilmAuro, colore, 106′

Lo sceriffo Ray Owens, che ha militato nella polizia di Los Angeles, vive ora nella tranquilla cittadina di Summerton Junction, al confine tra l’Arizona e il Messico. Quando il pericoloso narcotrafficante Gabriel Cortez sfugge all’FBI nel corso di un trasferimento e va verso il confine, Owens torna in campo, dato che i federali non arginano il nemico. Lo sceriffo e i suoi aiutanti si preparano a fermare Cortez, con qualsiasi tipo di mezzo. Sembra di essere tornati agli anni ’80, perché se vai al cinema e trovi Schwarzenegger contro tutti, il dubbio ti viene. Ma l’attore americano, terminata l’esperienza politica, si rimette in gioco collaborando con la FilmAuro di De Laurentiis in un film d’azione, puramente commerciale, che non manca comunque di divertire, un genere di qualche anno fa ma che si rinnova.

Aspromonte, di Hedy Krissane, Italia 2012, Commedia
con Franco Neri, Andrea De Rosa, Pier Maria Cecchini, Silvia Squizzato, Maria Pia Calzone, Umberto Procopio, Viviana Porro
Sceneggiatura: Franco Neri, Pier Maria Cecchini, Hedy Krissane, Gaetano Sansone
Prodotto da Cineclub internazionale, colore, 92′

Torquato è un calabrese che vive al Nord ed è diventato imprenditore; Marco è il giovane fratello che ha una band e che gli deve una firma per la vendita di un mobilificio che il primo gestisce e che il ragazzo gli contesta. Non si sopportano e il giorno della firma quel tratto di penna li porta a ritrovarsi ma anche a litigare, dopo pochi minuti. Marco va via per l’Aspromonte per smaltire la rabbia ma non torna. Più che di fuga, Torquato pensa che sia un sequestro. Il Corpo Forestale mette così a disposizione i suoi agenti per ritrovare il ragazzo. Commedia itinerante, che ha come sfondo il paesaggio dell’Aspromonte e lo valorizza e insieme a un racconto divertente con ottimi personaggi.