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il cordone ombelicale: isoterapia

Da Francesca_82
Ecco qua cosa è rimasto del cordone ombelicale di Marc: una medicina omeopatica personalizzata. Solo Marc la può usare.
 il cordone ombelicale: isoterapia
Non credevo davvero che esistesse una cosa del genere, è stata la mia ostetrica privata a dirmi, dopo aver tagliato il cordone, di darle un barattolo con dentro alcool a 70 gradi, mettere il cordone dentro e portarlo alla farmacia del centro di Valencia dove ne avrebbero fatto una tintura madre e conservato.
Io e l'omeopatia abbiamo poco da dirci, perché in generale sono una che non si ammala: in casa non abbiamo il famoso cassetto delle medicine, ma solo una piccola cassetta per le emergenze, con cerotti, alcool, pomata cicatrizzante, visto che quasi ogni giorno devo togliere dalle mani di Raul qualche scheggia che raccoglie mentre semina. Ho preso l'inverno scorso qualche goccia di Echinacea e Marc a Natale in Italia si è fatto 3 giorni di aerosol. E' sopravvissuto senza danni a tutto l'inverno qua in casa nell'orto, tra umidità e freddo glaciale in cucina con la stufa spenta, ma appena arrivato nella confortevole casa dei nonni, quasi non eravamo usciti di casa causa tosse. a causa di che? Il riscaldamento, già. In camera nostra lo tenevo al minimo, ma i miei genitori abituati a climi tropicali, lo tenevano a manetta in salotto, in bagno e non vi dico la cucina....che poco ecologici, tra l'altro.
Insomma, dicevamo che dopo aver avuto le idee chiare su vaccini e simili, la mia ostetrica mi dice di affidarmi alle cellule di Marc stesso per poter rinforzare il suo sistema immunitario. L'idea non è male, finché non mi obbligheranno alla orinoterapia, chiariamoci, e siccome nell'omeopatia non esiste il rischio di intossicazione alla peggio non fa effetto ma nemmeno gli succede niente di male.
In vista della primavera e per giustificare 35€ per la preparazione della tintura madre, ho chiamato la farmacia per chiedere loro di prepararmi una soluzione acuosa di 30 ml a 30CH, che è la concentrazione che si usa a scopo preventivo (più è alta la diluizione, tipo un 100CH, più è grave la situazione da sistemare, tipo una malattia acuta) per un trattamento più o meno lungo.
Ogni mattina e ogni sera prima di andare a dormire do a Marc la fialetta intera, saranno una ventina di gocce, che manda giù senza dire Ah.
Non so di cosa sappia perché non l'ho provata.
La cosa che più mi ha stupita è che i 9€ che ho pagato li potrò pure scaricare dalle tasse e che la farmacia è nel centro storico di Valencia, grande, elegante, di fianco a Lush e dove si serve la bella gente valenciana. Insomma, nessun antro delle streghe, insomma.
Ed io là che dicevo "Mi può dare il cordone ombelicale di Marc?" e la gente che mi guardava con due occhi grandi così.
Non so dirvi quindi dopo una settimana se Marc sta bene perché è sano di suo o se il suo cordone ombelicale sta facendo effetto.
Diciamo che dal punto di vista clinico non è una idea così assurda visto che il cordone può essere donato alla scienza per la presenza di cellule totipotenti, è la diluizione millesimale e il fatto che nell'omeopatia si usino realmente sostanze potenzialmente tossiche a diluizioni infinitesimali che va contro questa pratica, visto che il cordone è dotato di cellule buone.
Insomma, però se esiste una farmacia che comunque prepara normalmente questa terapia omeopatica, vuol dire che esiste, no?

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