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Il Curling Open Air dalla Svizzera a Vinadio‏ (by Renato Negro)

Creato il 22 luglio 2013 da Simo785
Il Curling Open Air dalla Svizzera a Vinadio‏ (by Renato Negro) Negli articoli che avete letto in precedenza ho provato a raccontarvi il curling giocato negli impianti al chiuso. Questi centri sportivi consentono un curling perfetto con un ghiaccio creato artificialmente dai compressori e senza mai avere difficoltà create dal mal tempo.Ma oggi parliamo anche del curling Open Air. Chi ha avuto modo di giocare su un lago ghiacciato di certo ha un ricordo fantastico di questa esperienza. Se volete  assistere alle gare di un torneo all’aperto vi segnalo quello che in molti ritengono sia il più bello d’Europa. Si chiama Coppa Romana giocata ogni anno, dal lunedì al giovedì  dopo la seconda domenica di gennaio, nello scenario eccezionale di Silvaplana. Siamo non lontani da St.Moritz tra le montagne svizzere dell’Engadina. Ma come nasce il nome di questo torneo?  Cinque amici svizzeri ( Fritz ,Bruno,Arturo, Ludwig e Raffaele) più volte si incontrano per trovare l’idea giusta che possa migliorare la promozione turistica di Silvaplana. In una di queste occasioni l’incontro tra loro avviene a Roma. Era il  5 gennaio 1968 quando , tra le molte proposte, una in particolare trovò una forte condivisione; l’organizzazione di un torneo internazionale di curling sul lago di Silvaplana. Anche su come chiamarlo c’era poco da discutere. Tutto era nato a Roma e quindi “Coppa Romana”. Un nome certamente strano per un’area della Svizzera ma sicuramente forte, autorevole già pronto per essere considerato di altissimo prestigio. L’ultima del 2013 è stata la 45° edizione con 76 squadre iscritte. Il primo premio , Trofeo della Lupa, è stato conquistato dalla squadra del Lugano con lo skip Patrick Hurlimann. Il nome dello skip vincitore può far capire il livello dei giocatori perchè Patrick Hurlimann è stato medaglia di bronzo in 3 Mondiali e medaglia d’oro per il curling alle Olimpiadi di Nagano nel 1998.  E’ d’obbligo però informare tutti gli interessati che non è cosa facile essere accettati per partecipare al torneo. Il Curling Open Air dalla Svizzera a Vinadio‏ (by Renato Negro) Comunque il richiamo alla città eterna è molto intenso ed  lo si ritrova anche sulle locandine di presentazione del torneo oltre che, come ho già avuto modo di anticiparvi,  dal trofeo della Lupa che la squadra vincitrice si porterà a casa. Ma non è tutto:  c’è anche l’assegnazione di un premio extra che consiste in un soggiorno di quattro giorni a Roma per tutti i componenti della squadra che vincerà una gara di spareggio tra le due che hanno concluso il torneo con un punteggio di  centro classifica . Ovviamente quest’ultimo premio vi sembrerà a dir poco bizzarro ma così è non so darvi una motivazione.  Tornando a casa nostra diciamo che il curling Open Air era stato quasi dimenticato. Nel 2010 però la Federazione Italiana decise di riprendere questa tradizione del gioco all’aperto è organizza una prima edizione del Campionato Italiano Open Air in dicembre a Cervinia ( Val D’Aosta). In questa prima edizione le squadre in gara erano 12. Anche l’anno successivo ( 2011) la manifestazione venne riproposta sempre nella stessa sede.Ma anche nel nord-est si riaccende la passione per le competizioni all’aperto e, per volontà del curling club di Villabassa, sul lago di Braes in febbraio da 2 stagioni viene organizzata la SudTirolo Cup. Intanto , proprio in questi giorni, la Federazione sta lavorando all’organizzazione del Campionato open air della prossima stagione. Si giocherà in una nuova area dove si spera che il curling possa nascere. Siamo in provincia di Cuneo in Valle Stura e piu’ precisamente nel Comune di Vinadio sotto le mura del Forte Albertino. A breve le squadre che vorranno partecipare potranno iscriversi alle gare che sono programmate nei giorni  16 e 17 novembre 2013. Se siete in zona non perdete l’occasione di assistere ad uno spettacolo sportivo semplicemente unico.

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