Magazine Bambini

Il dolore della perdita

Da Mammeindifficoltà
Chi legge il mio blog lo sa, quest'estate sono rimasta incinta per la terza volta. Una gravidanza cercata, voluta, capitata nel momento migliore, perfetta. La perfezione ovviamente in queste cose non esiste e a undici settimane sono stata ricoverata per un raschiamento causa aborto interno spontaneo. Ancora una volta questa esperienza, dopo la gravidanza molare prima dell'arrivo dei nani.
Le lacrime versate, il dolore, la rabbia, la depressione, tutti momenti passati, tutte fasi per rielaborare questo tremendo lutto, in un mondo dove questo è il lutto più normale che esista e con una statistica agghiacciante: 3 gravidanze su 10 finisco prima delle 12 settimane di gestazione.
E giù a dirti che e meglio così, che se è capitato c'è una ragione, che hai due figli stupendi, che con pazienza arriverà un altro, che lo sai anche io ho abortito X volte e che lo sai è successo anche a me, ma poi è arrivato lui/lei. Tutte cose che dovrebbero farti sentire meglio e lo fanno in qualche modo, nella tua parte razionale.
Ma la razionalità non serve. Il dolore rimane, il senso di vuoto, la perdita, la voglia di ripartire, ma tanto non sei tu a decidere. E i sensi di colpa quando sgridi i tuoi figli, quando scleri...che se non ce la fai con due come pretendi di volere un terzo. Che forse se Qualcuno te l'ha tolto, l'ha fatto per proteggerlo, perchè non sei degna di avere un altro frugoletto tra le mani, perchè non ce la puoi fare, perchè Lui lo sa che è troppo per te.
In questi mesi mi sono detta le peggio cose, sono entrata nel tunnel del "voglio rimanere incinta subito", mi sono buttata in mille attività, ma prima o poi mi tocca fermarmi e iniziare a pensare.
E penso che se l'altro Natale ho subito la momentanea perdita di mio marito, in missione per 4 mesi proprio a cavallo di Natale, quest'anno avrei dovuto passarlo lamentandomi del mio enorme pancione, invece di subire ancora una volta la perdita di qualcuno.
Se poi per caso volessi dimenticarmene: "mamma te lo ricordi quando eri in ospedale?"...certo amore mio, non potrei dimenticarmi quei giorni nemmeno con la pillola magica di Matrix...

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :