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Il falso Sting (Parte Prima)

Creato il 29 ottobre 2015 da Mannu

Il falso Sting (Parte Prima)
WCW Halloween Havoc 1990
Molti novelli fan di wrestling credono forse che la WCW sia stata disagiata solo negli anni '99-2000. Beh vi sbagliate di grosso: la compagnia di Atlanta, a parte un paio d'anni azzeccati come il '97-'98, ha sempre fatto mangiare un sacco di mer... DISAGIO, un sacco di disagio ai propri fan. Certo ci ha regalato Flair-Steamboat, la NWO e tante altre belle cose, ma per ogni cosa buona bisognava sorbirsi almeno 6 King of the Road match.
Una cosa rimasta costante durante gli anni è che Halloween Havoc ha SEMPRE avuto la sua dose di disagio, per un motivo o per un altro. La Chamber of Horrors, il Monster Truck Sumo match, Ultimate Warrior vs. Hogan II...  e il finto Sting nel 1990, di cui andremo a parlare ora.
Cosa? Non ne avevate mai sentito parlare? Credevate che il finto Sting fosse solo quello della nWo? Nah, accadde già molti anni prima che la nWo nascesse.
Il falso Sting (Parte Prima)
Dunque siamo nel '90, anno in cui Arnold Schwarzenegger ci insegnava come ridere, amare e fare a pezzi cose in "Atto di forza".
Anno in cui fece la sua comparsa il videogame peggiore nella storia dell'umanità (Pit Fighter).
Anno in cui si disputarono i mondiali di calcio in Italia (ci andò male) dopo che il Napoli vinse il suo ultimo scudetto.
Ah, Silvio Berlusconi non era ancora sceso in campo.
E per finire, anno in cui la WCW aveva un feud EPICO per le mani: Sting vs. Sid Vicious.
Il falso Sting (Parte Prima)
Epico nella loro testa, ovviamente. Beh come già detto nel precedente articolo, Sting vinse il Titolo del Mondo al Grande Bagno Americano ma non aveva alcun avversario credibile. A differenza di Ultimate Warrior, per esempio, che vinse il Titolo WWF a Wrestlemania VI: aveva a disposizione Ted DiBiase, Rick Rude, Mr. Perfect e Randy Savage solo per dirne alcuni. Tra l'altro la WCW era stata costretta a turnare anche l'heel numero 2 Lex Luger, quando Sting si infortunò al ginocchio nei primi del '90. Flair era già stato affrontato e sconfitto, e in ogni caso, grazie ai saggi Ole Anderson e Jim Herd, non era più un main eventer per la prima volta dopo tipo 7 anni (quando vinse il Titolo contro Harley Race a Starrcade '83), relegato invece nella categoria tag. Non rimaneva quindi che questo minaccioso gigante di nome Sid, in attesa del rematch con il nostro vecchio amico Black Scorpion.
Il disagio infatti comincia ben prima del match, con il suddetto Scorpion che arriva a far danni.
Ma prima Jim Ross vestito da gangster e Paul Heyman Dracula ci danno il benvenuto.
Il falso Sting (Parte Prima)
Quando una compagnia comincia a costruire il PPV successivo DURANTE un PPV, non è mai un buon segno. Se poi lo fa con un angle totalmente idiota come quello di Scorpion, ancora peggio.
Nella fattispecie, il magico Scorpion stavolta rapisce una donna e la fa riapparire dall'altra parte dell'arena (con il potere di "correre dietro le tende"), dopodiché la mette in gabbia. Sting corre a salvarla, ma la donna si libera da sola e Scorpion fugge via.
HA MOLTO SENSO.
Il falso Sting (Parte Prima)
Il bello è che ogni volta, dato il nonsense di certi angle, gli 'attori' in questione devono overrecitare come se Black Scorpion fosse Saruman. Tra l'altro non si è ancora capito in che modo questi trucchetti da baraccone dovrebbero impressionare Sting.
Ma torniamo al feud in questione. Innanzitutto diciamo che Sid non era un avversario poi così credibile, a parte il fisico. Da singolo stava faticando un sacco ad emergere, era figo negli Skyscrapers, ma poi fu squashato da Lex Luger in 26 secondi a Clash of the Champions XI (giugno '90) ed appariva terrorizzato dal praticamente non-wrestler El Gigante. Come puoi pensare di pushare come top heel uno messo così?!
Ok abbastanza lezioni di storia per oggi, passiamo al match. Non prima del promo DISAGIO di Sid, però.
Il falso Sting (Parte Prima)"AGAGAFGIAFGEOIHRULETHEWORLD!"
Il match in realtà non è affatto male, considerando anche che uno dei partecipanti si chiama Sid Vicious. A un certo punto, però, i due finiscono lontano dal ring per qualche motivo...
Il falso Sting (Parte Prima)
...e quando riappaiono, Sting è cresciuto di circa 10 centimetri e ha messo su una ventina di chili!
 
Il falso Sting (Parte Prima)
La regola base nel bookare un angle di "fake" (a parte quella di NON FARLO, perché non funziona mai) è di trovare almeno qualcuno fisicamente somigliante. Sigh.
Alla fine, Sid schiena "Sting" e vince il Titolo del Mondo.
Il falso Sting (Parte Prima)
Ovviamente "Sting" non è affatto Sting, bensì Barry Windham, costretto a tagliarsi e tingersi i capelli!
Il falso Sting (Parte Prima)
A questo punto il vero Sting torna indietro, rimanendo scioccato quando scopre di aver perso la cintura.
Il falso Sting (Parte Prima)
Sting si incazza con Windham, che pensa bene di fuggire...
Il falso Sting (Parte Prima)
...dopodiché torna sul ring e l'arbitro si accorge immediatamente che quello schienato non era il vero Sting, cosa che lo rende l'arbitro più intelligente nella storia del pro wrestling. Senza timore di smentita.
Il vero Stinger, quindi, colpisce con la Stinger Splash e schiena Sid mantenendo il Titolo.
Il falso Sting (Parte Prima)
Come potete vedere, Sting ha una corda intorno al polso per dare l'idea che sia stato legato.Il tutto è reso ancora più disagiato dal fatto che erano fuori tempo, quindi hanno dovuto velocizzare il finale come se fosse una scena di Benny Hill.
Questo match ottenne due cose. Innanzitutto uccise completamente il push di Sid Vicious, che dopo aver perso con El Gigante nello stretcher match più brutto della storia a SuperBrawl I, lasciò la compagnia per andare in WWF. Ovviamente tornò in WCW qualche anno dopo, per accoppiarsi col nano malvagio Cheatum e tentare di rendere Arn Anderson una cartapesta umana in una stanza d'albergo.
La seconda cosa? Ah sì: questo confronto ci porta dritto all'angle di Black Scorpion che tutti conosciamo e amiamo.
Ole Anderson, grazie per tutto il disagio. Non sarai entrato nella WWE Hall of Fame con i Four Horsemen, ma sei già in quella di Wrestling Disagio.
Altre cose disagiate della serata:
- I Master Blasters, così adorati dai fan... che gridano "L.O.D." Tipo i cori "Goldberg" per Ryback, per intenderci. Al Green e Kevin Nash pre-fama, infuligginati e con la cresta da mohicano, generano solo risate. Southern Boys sprecati con loro, tra l'altro perdono pure, ma possono riposare tranquilli pensando che la gente riderà per decenni su questa apparizione di Nash.
Il falso Sting (Parte Prima)
- Black Scorpion. L'abbiamo già detto?
- Teddy Long manager dei Doom. Già al tempo era feticista dei tag team.
Il falso Sting (Parte Prima)
- Jack Brickhouse (uno dei primi commentatori nella storia televisiva del wrestling) si unisce a Jim Ross e Paul Heyman per il match tra Bill Irwin e Terry Taylor. Peccato che l'incontro sia incredibilmente noioso. Brickhouse tenta di farci credere che il pubblico sostenga Taylor, ma a meno che il suo soprannome non sia "BORING" (che probabilmente preferirebbe a "ROOSTER"), i fan se ne fregano altamente.
Il falso Sting (Parte Prima)
- I Renegade Warriors affrontano i Fabulous Freebirds, ma fanno talmente cagare che il pubblico di Chicago tifa DURAMENTE per i secondi, nonostante Hayes sia vestito apposta per prendersi cheap heat. D'altronde, solo Hayes potrebbe farsi tifare conciato così.
Il falso Sting (Parte Prima)
- La meteora J.W. Storm che domina su 'Candyman' Brad Armstrong, ma poi viene sconfitto con uno small package. Match che praticamente mette fine alla sua carriera. La WCW, tra l'altro, lo tiene tanto in considerazione da averlo tagliato dalla versione VHS.
- Junkyard Dog squasha Moondog Rex e il pubblico reagisce come ad un'entrata di Erick Rowan.
Tra l'altro JYD si presenta così.
Il falso Sting (Parte Prima)
Per dovere di cronaca, dobbiamo notare anche le cose positive della serata.
C'è qualcosa di positivo, vero?
Ah, sì: Doom vs. Ric Flair & Arn Anderson, nonostante il mancato finale, è un gran bel match. Anche Steiners vs. Nasty Boyz merita.
Magari guardateveli.
Oh, e il promo di Stan Hansen.

E i Southern Boys vestiti da Jim Cornette!
Il falso Sting (Parte Prima)
Ma non dimenticate il motivo per cui siamo qui: il FINTO STING!
Il falso Sting (Parte Prima) (ma siamo sicuri che fosse Barry Windham e non Fabrizio Frizzi?)
Perché nel titolo c'è scritto Parte Prima? Beh, perché tra una decina d'anni, sempre ad Halloween Havoc (ci mancherebbe), quest'idea malsana verrà ripresa e avremo altri falsi Sting. Sì, al plurale. Magari l'articolo verrà pubblicato per Halloween 2016.
Come? Credevate parlassi del falso Sting del nWo? Ma non c'è bisogno, quello lo conoscete tutti. Solo quello, purtroppo.
Se siete abbonati al WWE Network, andate subito a gustarvi il PPV. Altrimenti sarete costretti a vederlo nella qualità disagio che gira su Dailymotion, e vi perdete pure Nash che è stato tagliato dalla versione in VHS.
Qui sotto potete vedere il match tra Sting e Sid Vicious.

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