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Il Futsal giovanile femminile scalpita: nel mirino i Giochi Olimpici 2018!

Creato il 28 ottobre 2015 da Shefutsal
Il futsal giovanile maschile e femminile sarà alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires 2018E’ il calcio a 5 femminile che cresce e te ne accorgi dai campionati giovanili che sbocciano, dalla nazionale italiana che fa sognare le ragazzine, dal febbrile ed appassionato lavoro degli addetti ai lavori che si adoperano per far giocare le loro giovani atlete in un campionato federale. Gli ostacoli maggiori che il futsal giovanile femminile deve superare non sono nel piacere alle ragazzine (e superare alcune resistenze culturali dei loro genitori), quanto piuttosto nel convincere pienamente i dirigenti federali ad investire tempo e denaro nella sua crescita.
Qualche settimana fa la svolta: la FIFA ha inserito il futsal maschile e femminile (al posto del calcio a 11), nei Giochi Olimpici Giovanili in programma a Buenos Aires nel 2018. E se in Portogallo, tanto per parlare di realtà vicine ed evolute, in estate si parlava di nazionale under 15 ed under 19, in Italia, dopo il varo della nazionale maggiore nel 2015, ora si spinge sull’acceleratore. L’obiettivo è reale e prestigioso: portare la nazionale italiana giovanile di futsal maschile e femminile in Argentina!
Juniores ed Allieve saranno coinvolte nella selezione della nazionale italiana di futsal femmniile under 18Se il movimento giovanile maschile italiano è discretamente strutturato con campionati regionali per diverse categorie, scuole calcio a 5 e futsal camp, lo stato dell’arte del futsal femminile è ai primi passi. Lazio-Umbria sono in pole position con tre campionati giovanili femminili al via nella stagione 2015-2016 (juniores, allieve e giovanissime), mentre Abruzzo, Marche, Veneto, Sicilia e Campania si stanno muovendo su varie età.
Se il campionato Juniores Femminile è l’unico che attualmente assegna lo scudetto di categoria e quindi è il più prestigioso, con il futsal alle Olimpiadi Giovanili nel 2018, i riflettori sono necessariamente puntati anche sul campionato Allieve.
Condivido pienamente il pensiero del presidente del CONI Giovanni Malagò: “E’ una decisione che rappresenta un importante riconoscimento della dimensione internazionale del futsal e che ne permetterà un ulteriore sviluppo e radicamento, insieme a una fondamentale espansione tra i giovani e nel mondo della scuola”.
Le Olimpiadi sono un’opportunità che va colta ed il grande fermento che si respira tra gli addetti ai lavori fa ben sperare per il futuro: incontri tra rappresentative giovanili, amichevoli, raduni, concentramenti, ogni occasione sarà buona per selezionare le migliori giovani calcettiste di tutta Italia (sicuramente dal 2000 in poi, da valutare in base ai regolamenti FIFA se ci sarà posto anche per le 1999).
Il Futsal alle Olimpiadi! Una scommessa da vincereL’Italia del Futsal ai Giochi Olimpici! Un sogno ancora più grande di quello del mondiale femminile a cui chissà se parteciperemo... Il palcoscenico più emozionante per ogni atleta, in cui confluiscono sport inimmaginabili, che il grande pubblico scopre ed inizia ad amare proprio lì. In Italia la parola “futsal” alla maggior parte della gente ancora non dice nulla, facciamocene una ragione. Chi si ricorda il curling, simpatico sport che ho scoperto alle Olimpiadi invernali di Torino? Ecco, la magia ed il fascino dei Giochi Olimpici è anche quello di svelare sport di cui ignoriamo l’esistenza, ma che ci piacciono a pelle, ci emozionano, ci incuriosiscono e magari vorremmo anche provare. Il futsal piace e pure molto ed ora, con la maglia azzurra nella kermesse dei cinque cerchi, ha un occasione unica per uscire allo scoperto. Il successo o il fallimento si misurerà su due livelli: saper appassionare il grande pubblico con i risultati, con la simpatia e le storie dei giovani atleti, e saper “sfruttare” questa opportunità lasciando sul territorio un’eredità culturale da sviluppare e su cui continuare a lavorare nei prossimi anni. Una scommessa che il futsal mondiale e l’Italia possono giocarsi, a mio avviso, da protagonisti.
di Letizia Costanzi

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