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Il Giappone è pronto a lanciare Hayabusa 2 il prossimo 30 novembre

Creato il 05 ottobre 2014 da Aliveuniverseimages @aliveuniverseim

Pubblicato Domenica, 05 Ottobre 2014 11:14
Scritto da Elisabetta Bonora

Hayabusa 2

Courtesy of Akihiro Ikeshita

La Mitsubishi Heavy Industries Ltd. e la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) sono pronte a lanciare la sonda spaziale giapponese Hayabusa 2, che intraprenderà un viaggio quadriennale verso l'asteroide 1999 JU3.

La notizia è stata resa nota con una press release lo scorso 30 settembre.

Il lancio avverrà con il vettore H-IIA dal Yoshinobuio Launch Complex presso Tanegashima alle 13:24:48 Japan Standard Time (4:24:48 UTC) del 30 novembre.

Sono inclusi nel playload un piccolo rover di costruzione giapponese chiamato MINERVA e un lander, MASCOT, realizzato dall’Agenzia Spaziale Tedesca (DLR).
Hayabusa 2 disporrà anche del Small Carry-on Impactor (SCI), un piccolo proiettile con una carica esplosiva che verrà lanciato dalla sonda e colpirà l'asteroide a circa 2 chilometri al secondo, mentre la fotocamera DCAM3 riprenderà la scena. Il materiale generato dall'impatto sfuggirà nello spazio, dove la sonda tenterà di catturarne tre campioni.

La missione è simile all'omonima Hayabusa che, lanciata nel 2003, aveva fatto visita all'asteroide Itokawa ma questa volta il prescelto è un asteroide di tipo C (classificazione spettrale), ossia un asteroide di tipo carbonioso, tra i più comuni, un corpo primordiale risalente alla fase di formazione del nostro Sistema Solare (Itokawa è di tipo S, più raro rispetto alla popolazione di asteroidi conosciuta).
Si ritiene che gli asteroidi di tipo C possano contenere anche un contenuto maggiore di composti organici ed acqua. Hayabusa 2 studierà proprio questi elementi per comprendere meglio le origini del Sistema Solare e come questi oggetti celesti potrebbero essere legati agli oceani ed alla vita sulla Terra.

14 Hayabusa2 1999ju31999 JU3 ha un'orbita molto simile a quella di Itokawa ed occasionalmente si avvicina all'orbita terrestre, tanto da essere considerato un asteroide potenzialmente pericoloso (Near Earth Object - NEO).
Misura circa 920 metri e la sua forma è piuttosto sferica.
Il periodo di rotazione è di circa 7,6 ore e l'albedo stimato è 0,06.

Come Hayabusa, Hayabusa 2 userà un motore a ioni.
Un flyby intorno alla Terra a fine 2015 darà alla sonda una spinta sufficiente per raggiungere il target a giugno 2018, intorno al quale orbiterà per 18 mesi, per poi tornare sulla Terra con il suo prezioso carico a fine 2020.

Hayabusa 2 mission scenario

Credit: Jaxa


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