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Il gioco sporco

Creato il 24 giugno 2013 da Marinobuzzi

Lasciatemi dire una cosa: è evidente che la decisione di Hollande di rendere legali i matrimoni fra persone dello stesso sesso ha colpito un nervo scoperto. Quello che è da sempre il baluardo della chiesa, il concetto di famiglia “naturale” fra un uomo e una donna, è stato, con una legge di civiltà, ribaltato. Ovvio che la legge a favore dei matrimoni GLBT non toglie niente a nessuno. Non toglie nulla alle persone eterosessuali e non toglie nulla ai bambini visto che già esistono famiglie omosessuali con prole.
I risultati e l’offensiva di chi si oppone ai matrimoni omosessuali è stata violentissima e si è cercato, in ogni modo, di demonizzare Hollande e la sua legge. I colpi bassi non sono mancati e il gioco sporco si è fatto sempre più sporco.
Sappiamo tutt* come sono andate le cose. Io non voglio demonizzare chi ha manifestato nella Manif Pour Tous, anche se trovo vergognoso che si strumentalizzino in questo modo i bambini e che li si spinga a farsi portavoce di concetti che probabilmente non comprendono a pieno e dai quali non possono difendersi. Non possono certo opporsi alla violenza ideologica dei genitori. Ma è chiaro che le manifestazioni contro le persone GLBT hanno visto, fra le proprie fila, attività cariche di violenza.
Ora qualche furbetta/o sta facendo girare un video montato ad arte. È tipico degli estremisti fare qualsiasi cosa pur di raggiungere il proprio scopo. L’estremismo spesso non ha sesso, non ha colore, non ha età, non ha estrazione sociale, culturale, economica. Spesso, però, l’estremismo ha una cosa in comune: la religione. Di qualsiasi religione si tratti.
Il video proposto fa vedere immagini di “poveri”padri di famiglia picchiati dalla polizia solo perché indossano una maglietta che rappresenta la famiglia “naturale”, bambini in lacrime, vecchietti soccorsi, poliziotti agli ordini del cattivo Hollande che usano il manganello su persone impotenti.
Accade, purtroppo, che le forze dell’ordine esagerino. Il G8 insegna anche se non mi sembra che coloro, in Italia, che oggi si indignano per le cariche della polizia ai manifestanti della Manif pour tous abbiano sprecato una sola parola ai tempi del G8 di Genova.
Comunque, visto che il gioco sporco non fa per me, mi limiterò a mostrarvi il video che sta girando on line e poi, magari, a mostrarvi qualche altro video. Così, giusto per farsi un’idea di come sono andate davvero le cose.
Il primo video è proprio quello relativo alla “repressione” della polizia contro i manifestanti:
 http://www.dailymotion.com/video/x1158jb…
Mentre in questo altro video sono visibilissimi gli attacchi dei manifestanti alle forze dell’ordine:
 http://www.youtube.com/watch?v=au31KPw54…
Qui invece un servizio sui gruppi di estrema destra che hanno partecipato alla manifestazione, partecipazione stigmatizzata dagli organizzatori ma NON impedita:
 http://www.youtube.com/watch?v=8kO2f0cHs…

Allora chiedo, con tutta l’umiltà possibile, a chi utilizza la disinformazione per ottenere ragione, a che gioco vogliamo giocare?


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