Dissento, ma ogni argomentazione mi sembra superflua di fronte ad un giornalista che in un articolo dove critica il Darwinismo scrive:
Non dirò una parola sull’evoluzionismo, non ho la minima autorità e competenza né per gloriarlo né per confutarlo, e nemmeno per spiegarlo. E dunque mi asterrò rigorosamente dal violento diverbio tra gli scienziati che sta riducendo la cultura a una disputa tra macachi, bertucce e babbuini.
Il resto lo trovate qui.
p.s. Quando parla dell’acme di vita si riferisce all’industria che rifornisce Willy il Coyote?