Il giorno di Samantha Cristoforetti

Sin da piccola sono stata affascinata dagli astronauti e dallo spazio.
Quando in TV c’era un lancio, rimanevo incollata a guardare quelle immagini e una parte di me era lì dentro, insieme a quegli uomini con le tute bianche che sarebbero andati “in una galassia lontana lontana…”.
Che poi, se vogliamo dirla tutta, io sono una abbastanza prudente, diciamo anche fifona e, mai e poi mai, potrei farmi lanciare nello spazio a quella velocità.
Mi affascinava certo, ma da piccola non sognavo mica di fare l’astronauta ( al massimo ero indecisa tra la maestra, l’inventore o la ballerina!).

Samantha Cristoforetti invece sì, lo sognava da sempre, osservando il cielo pieno di stelle che solo in un piccolo paesino di montagna è così magico! E stasera, finalmente, coronerà il suo sogno…
Il lancio – che sarà possibile seguire in streaming – è in programma per questa sera, quando in Italia saranno le 22.01.
Partiranno dal cosmodromo russo di Bajkonur, nelle steppe del Kazakistan – lo stesso dal quale partì Yuri Gagarin.
Destinazione la Stazione spaziale internazionale (Iss), a bordo della quale l’astronauta italiana trascorrerà i prossimi sei mesi.
Io credo che lei non ami molto sentirsi definire “la prima donna italiana ad andare nello spazio…” (c’è questa frase in ogni articolo che ho letto in questi giorni!) e a chi le domanda cosa si prova, lei risponde con naturale fermezza: “Noi donne non abbiamo più assolutamente nulla da dimostrare. Anche nello spazio”.

Io sarò incollata allo schermo, come facevo da piccola, e una parte di me sarà con lei…