Magazine Cinema

Il grande e potente Oz

Creato il 21 marzo 2013 da Valentinaariete @valentinaariete
Il grande e potente Oz
Riadattare grandi classici del cinema, e in particolare le fiabe, è ormai una moda inarrestabile che si è impadronita di Hollywood e ci ha regalato alcuni dei più grandi traumi come non se ne vedevano dalla morte della madre di Bambi e Mufasa: orrori come Beastly e gli esperimenti kitsch delle varie versioni di Biancaneve hanno letteralmente stuprato i nostri ricordi d'infanzia. La delusione è arrivata perfino dal progetto che sulla carta sembrava perfetto: Alice in Wonderland di Tim Burton si è rivelata una, a tratti, imbarazzante e non riuscita commistione tra il talento visionario del regista e le leggi di mercato imposte da mamma Disney.

Quando dunque si è saputo che Sam Raimi avrebbe realizzato una nuova versione di Il Mago di Oz, sempre sotto l'occhio ingombrante della Disney, il peggio sembrava ormai certo. Invece lo zio Sam è riuscito a destreggiarsi egregiamente tra vari fuochi, primo fra tutti il problema di andare a disturbare un capo saldo della storia del cinema come Il Mago di Oz: realizzare un semplice remake dell'originale con Judy Garland sarebbe stata una mossa suicida e il sequel è stato già realizzato nel 1985, sempre dalla Disney, con lo squinternato e folle Nel meraviglioso mondo di Oz, film in cui i giganti di pietra fanno piedino, le bambine vengono sottoposte a elettroshock e uno spaventapasseri con la testa di zucca è burtoniano ancora prima di Burton stesso (per non parlare della terrificante strega Mombi). L'unica strada sensata era dunque quella del prequel.

Il grande e potente Oz è infatti un film non sul mondo di Oz, ma sul mago che gli ha dato il nome, qui con il volto marpione e furbo di James Franco, prestigiatore da fiera da due soldi pronto ad ingannare chiunque pur di perseguire la sua personale idea di grandezza e libertà. Scaraventato da un ciclone nel magico mondo creato da Baum, Oscar dovrà affrontare creature di ogni tipo, combattere contro la perfida strega cattiva e salvare l'ingenuo popolo di Oz.

Dopo l'avvento di film spettacolari come Matrix, Avatar e l'avvento del 3D a 48fps di Lo Hobbit, stupire al cinema è diventato sempre più difficile. Raimi ha già sperimentato, con ottimi risultati, questo tipo di cinema con la sua trilogia di Spider-man e, paradossalmente, ora che è alle prese con il 3D, non punta tutto, come si sarebbe potuto pensare, sui fondali spettacolari creati al computer e sugli effetti speciali (che sono comunque di ottima fattura), ma torna, nei limiti del possibile, ad un cinema più classico, puntando tutto sui suoi attori. Nonostante la grande disponibilità di mezzi il regista si concentra infatti molto sui volti dei suoi protagonisti, inquadrati quasi sempre in primo piano, facendoli recitare in maniera caricata e a volte quasi esagerata, trovando così il lato umano del racconto fiabesco. James Franco con la sua irresistibile faccia da schiaffi e le tre streghe interpretate da Rachel Weisz, Mila Kunis e Michelle Williams sono gli interpreti perfetti per un film che riesce ad essere allo stesso tempo commerciale e autoriale (soprattutto quando Raimi sfodera alcune chicche come la prima parte in bianco e nero, la ripresa in soggettiva delle creature mostruose e il combattimento finale), che mette le nuove tecnologie al servizio del racconto e riesce, con un triplo salto carpiato, ad essere sì un prodotto Disney (viene da qui la troppa melassa nella parte centrale e qualche lungaggine didascalica di troppo) ma non esageratamente. Prendi appunti Tim.

In più, Raimi riesce anche a dare maggiore dignità al racconto trasformandolo in una rappresentazione universale del rapporto tra uomo e politica, in una riflessione sulla comunicazione e sulla funzione dello spettacolo, con in più un cammeo (purtroppo brevissimo) del leggendario Bruce Campbell e un numero (stroncato sul nascere come a voler dire "qui non si fa la Deliranza") di nani canterini. 

Questi si che sono numeri da grande mago.


Il grande e potente Oz
James Franco  La citazione: "Il Kansas è pieno di bravi uomini. Io non voglio essere un brav'uomo: voglio essere un grande uomo!"
Hearting/Cuorometro: ♥♥♥1/2
Titolo originale: Oz the Great and Powerful Regia: Sam Raimi Anno: 2013 Cast: James Franco, Mila Kunis, Rachel Weisz, Michelle Williams, Zach Braff, Bruce Campbell Durata: 127 minuti Colore: B/N e colore Paese di produzione: USA Casa di produzione: Walt Disney Pictures Distribuzione italiana: Walt Disney Pictures


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :