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Il grande errore (e un occhio all'Economist)

Da Simonepacchiele
Condividi su Facebookcercolavoro.jpg Uno dei 'problemi' con cui si confrontano le persone che partecipano di solito ai miei corsi o che fanno coaching con me è espresso da una domanda: "Sono tanto bravo, ho due lauree, tre master, ho fatto 8 stage ma... guadagno poco in relazioni ai miei titoli" Ed è NORMALE che sia così, oggi, se la tua attenzione è sui titoli e non su quello che sai fare. Quello del guadagno in relazione ai 'titoli' è un paradigma invecchiato (da tempo) e non più valido. Non è che sia di per sè giusto è sbagliato avere una o due lauree, come non è semplicemente vero che essere 'bravi' a fare qualcosa porti automaticamente a guadagnare tanto. Semplicemente quello che era vero 40 o 50 anni fa, oggi non è più vero. Non funziona più così. Non basta più il 'titolo'. C'è un NUOVO mondo del lavoro. E in questo nuovo mondo del lavoro è presente un paradosso: chi non trova lavoro o lo perde è spesso molto qualificato. Ed allo stesso tempo c'è un enorme bisogno di persone di talento.Datori di lavoro o clienti sono alla ricerca disperata di persone di talento che risolvano i loro problemi. E sono disposti a pagare per averli. Ma  dato che è 'diventato difficile trovare lavoro' il risultato è che le persone prendono il primo lavoro che gli capita e se lo tengono stretto, anche se non gli piace. C'è un modo intuitivo e un modo anti intuitivo di 'trovare lavoro' oggi. Il primo modo è questo: uscito dalla scuola o dall'università inizi a fare master, stage 'formativi', un nome elegante per definire lavoro non retribuito legalizzato, ed il primo lavoro decente che salta fuori, lo prendi. (A questo proposito ti consiglio di leggere il libro 'Intern Nation' di Ross Perlin. Illuminante analisi sul mondo e l'economia degli stage)  Il secondo modo è: scopri qual è il tuo talento, quello in cui sei davvero 'imbattibile' e fai in modo che i datori di lavoro ed i clienti ti vengano a cercare ;) E personalmente, preferisco il secondo modo. E quello che faccio nel mio lavoro è proprio questo: insegnare alle persone ad identificare i loro talenti ed a convertirli in benessere economico nella società in cui viviamo. Una società tecnologica, basata sulla conoscenza e sulle informazioni PRIMA DI OGNI ALTRA COSA. C'è una verità infatti nel 'nuovo mondo del lavoro'. E questa verità è che che oggi e'difficile trovare lavoro, ma e' piu' facile rispetto a qualunque altro periodo storico trovare il lavoro che vuoi, se sei bravo a farlo. E se sai come identificare i bisogni che la tua abilità risolve per le persone. Dal mio punto di vista uno delle cose più belle che possano capitare nella vita è di lavorare tanto facendo quello che ami. E questo è vero anche oggi. Anche nelle economie evolute e moderne che sono più in crisi oggi ci sono un numero incredibile di persone, molte più di quello che ci siano state in qualsiasi altro periodo della storia umana, che fanno il lavoro dei propri sogni, che guadagnano bene e soprattutto che tornano a casa la sera con un senso di pienezza per aver fatto qualcosa che ha senso per loro. La cosa interessante è che non sono affermazioni da libro di motivazione o di sviluppo personale, sono vere nell'economia e nella società di oggi.E sono le stesse idee che, tra l'altro, trovi nell'Economist della settimana scorsa (che ha dedicato il suo 'special report' al lavoro) Cosa ti serve per 'vincere' nel mondo del lavoro di oggi? Cinque cose, secondo me. 1. Sapere come identificare i tuoi 'talenti'. E se stai pensando 'io non ho nessun talento, SO PER CERTO che non è vero. E' solo che non l'hai ancora scoperto.2. Identificare quali sono le opportunità disponibili nel mondo.3. Sapere come connettere e come mettere in relazione i tuoi 'doni' con queste opportunità4. Sviluppare il tuo talento e farlo diventare un punto di forza ed una risorsa5. Sapere come portare la tua attenzione in maniera concentrata e continuativa nel tempo sul fatto di utilizzare il tuo talento per creare valore per le altre persone. Ed è esattamente quello che imparerai nel corso 'Il Lavoro Perfetto' che terrò l'8 e 9 ottobre a Roma.Puoi iscriverti da ora con il pulsante qui sotto  

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Simone Pacchiele


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