Il Grande Fratello...artistico!

Questa settimana incomincia il Grande Fratello. Una manciata di persone, chiuse in una casa e riprese dalle telecamere 24h su 24. Assisteremo, credo per un centinaio di giorni, a persone che dormono, mangiano, parlano, flirtano, litigano e chi più ne ha più ne metta. L'argomento Grande Fratello crea sempre giudizi opposti: c'è chi non vede l'ora e c'è chi non vede l'ora che finisca.
Ma cosa succederebbe se invece di riprendere scene della vita di tutti i giorni, più o meno interessante, si riprendesse qualcosa di diverso, che ne sò, tipo un artista chiuso in una galleria che passa un tot di giorni a CREARE "gioie per gli occhi"?
Dal 5 al 7 marzo, proveranno a darci la risposta la Galleria Square23 di Torino e l'artista Riccardo Nervo con la performance che prende il nome di "Questo Square non è un albergo - L'arte in gabbia".
Il progetto è molto interessante, e ripercorre un pò tutto ciò che è social, viral e semplice curiosità: l'artista verrà chiuso per 72 ore, con il compito di dipingere le pareti bianche della galleria e, cosa del tutto nuova, verrà ripreso dalle telecamere ed il suo lavoro potrà esser seguito direttamente in streaming, o visto dalla gente che passerà di fronte alla sede, in via San Massimo 45.
Riccardo Nervo è un artista di Torino, che in passato è stato capace di promuovere le sue opere nei modi più innovativi. Di questi vogliamo ricordare la mostra in onore della "Mozartiana" svolta nel quartiere San Salvario presso il locale Enò Torino, di via Galliari 12, chiamata "Opere su spartiti" dove l'artista presentava le sue figure colorate su vecchi spartiti musicali, l'esperimento "Drawing crossing" che si proponeva di lasciare le sue creazioni visive in giro per la città e l'ultimo progetto "FormatoA4", attivato sul suo profilo Facebook, che consisteva nell’acquisto di un suo disegno originale con il “prezzo” stabilito dall’acquirente, ma lavoro scelto dall’artista.
Dal 5 al 7 marzo – dalle ore 15 di mercoledì 5 alle ore 15 di venerdì 7 – Riccardo accetta di prendere parte a questo nuovo progetto, dove sarà chiuso tra le pareti della galleria, sorvegliato dalle webcam e guardato a vista dai passanti. Lì mangerà, dormirà e, soprattutto, realizzerà una dopo l’altra le opere di questa sua particolare mostra-performance artistica che andranno a riempire le pareti bianche della galleria.
Conosco personalmente Riccardo, so che i paragoni non sono mai belli, ma mi piace pensare a lui come un moderno Keith Haring, capace con il suo tratto personale e i colori che usa (principalmente sottoforma di Uniposca e Trattopen e pennarelli normalissimi ) di farmi venire un sorrisone enorme sul mio faccione quando guardo le sue creazioni!
Non è uno di quei soliti artisti, lasciatemelo dire, che si crogiola nella sua arte e che vive solo per appendere un quadro al muro e farlo vedere alle persone per farsi dire quanto è bravo; in realtà gli piace accettare sfide coinvolgenti per lui e per lo spettatore.
A breve pubblicheremo il link per seguire la diretta streaming!

A noi non ci resta che augurarti buona fortuna, e, se qualcuno di voi, si trova a Torino in via San Massimo, dal 5 al 7 marzo, sappia che avrà la possibilità di ammirare un artista all'opera 24h su 24.