Magazine Maternità

Il lato serio della PMA

Da Sfollicolatamente
Il lato serio della PMA
Sono giorni di fuoco, questi, in rete e anche fuori. Perche' tante di noi sono nel cuore della Fivet, ma anche perche' tante di noi stanno riflettendo sul valore, i limiti e gli abusi della condivisione in rete. Ora non voglio entrare nel merito e nello specifico, perche' non e' il momento e forse neanche il luogo, pero' oggi voglio raccontarvi che proprio in queste discussioni ho appreso che !oh my god!, a volte ritornano, pure Carmen Russo e' incinta da PMA.
Ma voi lo sapete quante sono le donne VIP over 50 che sbandierano le loro panze ai 4 venti dicendo di essere incinte grazie alla PMA?
No, dico, facciamo un attimo mente locale.
Escludendo Gianna Nannini, e pure la Bellucci, dai, che loro no no no, la pma non l'hanno fatta, e non ho ancora deciso se la loro ipocrisia mi dia piu' fastidio o meno di queste altre, che dichiarando apertamente di aver fatto la PMA danno un'immagine completamente falsificata e mistificatoria dell'intera faccenda
(certo, perche' quelle che 'fanno le cure' sono solo le donne over 50 che prima si sono egoisticamente date alla bella vita e alla carriera e ora guarda cosa fanno, non se lo meritano e bla bla bla).
Ecco, a parte la Gianna, a me vengono in mente: Donatella Clerici, Nancy Brilli, Julia Roberts, Courtney Cox (Monica di Friends), Sarah Jessica Parker, Nicole Kidman. Che loro la PMA l'hanno fatta, giusto?
Ma si son guardate bene dal dire che sono ricorse all'ovodonazione, giusto?
Che poi, se anche l'avessero detto, comunque la spettacolarizzazione ci sarebbe stata.
E allora sempre li, siamo, a girare intorno alla stessa questione: la PMA e' una cosa seria, e non va ridotta ad una specie di GF incontra ER (e ci scommettiamo, che prima o poi qualcuna di queste VIPs pubblica la foto dell'ecografia su qualche rivista di gossip?).
O forse si?
Forse se questi VIP ci mettessero la faccia, sarebbe un primo passo per far cadere i tabu' legati alla PMA.
Dopo tutto, se ne parlerebbe di piu', e parlarne e' sempre meglio che non parlarne, giusto?
Dopo tutto, se queste facce sono le facce alle quali tante persone sono affezionate, le facce che tante persone trovano tutti i giorni in tv, le facce che in tanti considerano forse piu' familiari che i propri vicini di casa che magari non vedono mai, perche' non introdurre il tema della PMA tramite queste facce note?
Pero' questa cosa non mi convince.
Ci dev'essere un modo migliore. Un modo che evita di fare quello che la spettacolarizzazione della guerra e la glorificazione dei relativi eroi fanno per chi la guerra l'ha vissuta e ci ha lasciato qualcosa di intimo e familiare, qualcosa che e' un pezzo di se, del proprio corpo e della propria anima. Perche' quello che fanno la spettacolarizzazione e la glorificazione degli eroi e' semplificare e ferire.
Forse, dovremmo cominciare a parlarne seriamente,di PMA, in modo semplice, limpido e sobrio, come fanno, per esempio, questi due qui, a proposito della domanda se rivelare i dati dei donatori di gamete e dei genitri naturali dei figli adottivi.*
Il lato serio della PMA
Il lato serio della PMA
E dai, che se ci sono riusciti pure quelli di Panorama, ce la possono fare anche le nostre istituzioni.
Che ne dite?
Poi vabbe', puo' anche essere che tutta sta pippa me la sia tirata perche' son gelosa delle tettone di Carmen Russo, eh, non lo escludo...
(*scusate la scansione pessima ma ho tutt'intorno all'articolo m'ero annotata il numero di un chirurgo mammario, uno bravo, che te le rimette a posto per benino...)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :