Magazine

Il Laureato, racconto di un Film che fece epoca

Creato il 04 maggio 2012 da Postscriptum

Il Laureato, racconto di un Film che fece epoca
Molto spesso si pensa a cosa, nel mondo della cultura, dell’arte, del cinema e della musica, abbia rappresentato una generazione, o comunque ne sia stato un importante riferimento. E’ il caso proprio di un film, “The Graduate” , tradotto in Italia “Il Laureato”, del 1967, diretto da Mike Nichols, con la sceneggiatura di Buck Henry e Calder Willingam, tratto dal romanzo di Charles Webb e che vede protagonista Dustin Hoffman. I temi trattati, le situazioni strane, i comportamenti estremi dei personaggi fecero discutere tutti.
Ma quando si parla di “Il Laureato” non si può non parlare della sua colonna sonora, composta da Paul Simon e Art Garfunkel, con le musiche aggiunte di Dave Grusin. “The Sound of Silence” e “April come she will” sono tratte dall’Album “Sounds of Silence” del 1966, mentre “Scarborough Fair” è una ballata inglese, e “Mrs.Robinson” venne scritta per il Film. Le canzoni composte dai due artisti americani, tra i più importanti musicisti degli anni sessanta, esprimono davvero la difficoltà di Benjamin Braddock(Dustin Hoffman), appena diplomato, nel vivere in una società che come interesse ha solo quello di divenire benestanti, in cui probabilmente nei figli si riversano le ambizioni dei genitori, e non si lascia scelta ai giovani, già visti a loro volta come uomini d’affari in un futuro. Benjamin torna a casa, a Los Angeles, dopo aver ottenuto il diploma in un college dell’Est, e subito portato a un ricevimento dai genitori, a cui sono presenti gli amici ricchi e d’affari dei genitori, ma Benjamin si ritira nella sua stanza, non si sente a suo agio, quando lì viene avvicinato dalla signora Robinson(Anne Bancroft), moglie del socio d’affari di suo padre, che convince Ben ad accompagnarla a casa. Una volta arrivati, la donna cerca di sedurre Benjamin, non riuscendoci.
L’arrivo di Benjamin a casa, nei titoli di testa, è accompagnato da “The Sound of Silence” di Simon e Garfunkel, in cui le parole del testo raccontano dell’incomunicabilità con gli altri, di avere un dialogo con ci sta accanto. Qui riporto le prime tre strofe:

Hello, darkness, my old friend
I’ve come to talk with you again
Because a vision softly creeping
Left its seeds while I was sleeping
And the vision
That was planted in my brain
Still remains
Within the sound of silence
In restless dreams I walked alone
Narrow streets of cobblestone
Beneath the halo of a street lamp
I turned my collar to the cold and damp
When my eyes were stabbed
By the flash of a neon light
That split the night
And touched the sound of silence
And in the naked light I saw
Ten thousand people, maybe more
People talking without speaking
People hearing without listening
People writing songs that voices never share…
And no one dare
Disturb the sound of silence.

Benjamin cerca di vivere la sua gioventù non tanto con ribellione verso il sistema e la società ipocrita in cui vive, ma tenta di comportarsi in modo semplice, prova persino imbarazzo e timidezza quando deve ordinare da bere in un locale, o il suo non essere disinvolto, o le difficoltà normali di ogni giovane, ne fanno davvero un ragazzo come chiunque. Ma la sua ingeniutà lo spingerà comunque tra le braccia della signora Robinson, alcolizzata ma seducente, e annoiata dal contesto in cui vive. La loro relazione clandestina, che si consuma per mesi all’interno di una camera d’albergo, viene scandita dalla canzone di Simon e Garfunkel “April come she will” , un brano molto bello, che racconta la nascita di una passione e la fine di essa, dopo poco tempo:

April come she will
When streams are ripe and swelled with rain;
May, she will stay,
Resting in my arms again.
June, she’ll change her tune,
In restless walks she’ll prowl the night;
July, she will fly
And give no warning to her flight.
August, die she must,
The autumn winds blow chilly and cold;
September I’ll remember
A love once new has now grown old.

Ma possiamo dire che in realtà non racconta certo proprio la relazione tra Benjamin e la signora Robinson. E infatti non va oltre il sesso, anche perché la signora Robinson non vuole nemmeno parlare con Ben anche dopo aver fatto l’amore. Benjamin, che non rimane contaminato da questo rapporto, e quando ormai il rapporto è in pratica finito, conosce Elaine (Katharine Ross), figlia della signora Robinson, che tornata dal college mostra subito una simpatia per lui, anche se proprio la signora Robinson obbliga Ben a interrompere subito la loro amicizia. Dopo però un primo momento di incertezza, i due ragazzi capiscono che solo tra loro riescono a parlare e comprendere il proprio stato d’animo, e tra loro nasce un amore. Ma la signora Robinson, infuriata e forse invidiosa della figlia, fa credere a Elaine che Benjamin ha tentato di violentarla, suscitando la disperazione della ragazza, che caccia Benjamin, e riparte per il college.
Ma Benjamin non si dà per vinto e insegue Elaine, e la sua ricerca è accompagnata dalla canzone Scarborough Fair Canticle, una cantilena inglese di cui Simon e Garfunkel fanno ora una loro versione, e diventa quasi un inno contro la guerra, aggiungendolo al significato originale della ballata che raccontava delle prove che un uomo deve affrontare per potere poi amare la sua donna, e che sottolinea lo stato d’animo di Ben il quale proprio solo contro tutti vuole amare Elaine;

Are you going to Scarborough Fair?
Parsley, sage, rosemary & thyme
Remember me to one who lives there
She once was a true love of mine
Tell her to make me a cambric shirt
(On the side of a hill in the deep forest green)
Parsley, sage, rosemary & thyme
(Tracing a sparrow on snow-crested ground)
Without no seams nor needlework
(Blankets and bedclothes a child of the mountains)
Then she’ll be a true love of mine
(Sleeps unaware of the clarion call)
Tell her to find me an acre of land
(On the side of a hill, a sprinkling of leaves)
Parsely, sage, rosemary, & thyme
(Washed is the ground with so many tears)
Between the salt water and the sea strand
(A soldier cleans and polishes a gun)
Then she’ll be a true love of mine
Tell her to reap it in a sickle of leather
(War bellows, blazing in scarlet battalions)
Parsley, sage, rosemary & thyme
(Generals order their soldiers to kill)
And to gather it all in a bunch of heather
(And to fight for a cause they’ve long ago forgotten)
Then she’ll be a true love of mine
Are you going to Scarborough Fair?
Parsley, sage, rosemary & thyme
Remember me to one who lives there
She once was a true love of mine

anche se Ben dovrà appunto affrontare il signor Robinson(Murray Hamilton) e non riesce a raccontare nulla nemmeno ai suoi genitori(William Daniels e Elizabeth Wilson), che lo vedono partire verso Elaine. Ben riuscirà a spiegare la verità alla ragazza, e a riconquistarla, e ciò porterà a un finale a sorpresa che invito a rivedere, in cui spicca il brano Mrs.Robinson di Simon e Garfunkel, altro capolavoro dei due artisti, ecco il ritornello:

And here’s to you, Mrs. Robinson
Jesus loves you more than you will know (Wo, wo, wo)
God bless you please, Mrs. Robinson
Heaven holds a place for those who pray
(Hey, hey, hey…hey, hey, hey).

Quando Benjamin racconta la verità alla ragazza, che capisce che sua madre l’ha ingannata, ecco che lì Elaine si accorge che non può fare a meno di Benjamin, così come lui. Entrambi, insieme, possono fuggire dal quel mondo lontano rispetto alla loro semplicità, e vivere come credono. E se Benjamin finora non aveva gridato a tutti il suo disagio, ecco che con Elaine può dire a tutti ciò che davvero pensa, attraverso i suoi comportamenti così normali e per questo lontani dal resto. Lui vuole fare ciò che vuole, e anche Elaine, senza che sia necessario seguire quegli schemi che la società vuole impostare verso il giovane.
I loro sguardi, che vedremo fissare il futuro senza un preciso obiettivo, suscitò il desiderio di libertà della gioventù degli anni ’60, e rese “Il Laureato” un manifesto di quel tempo. E forse oggi, come allora, in un periodo in cui il futuro dei giovani viene messo in discussione, la conquista della libertà da parte di Benjamin può essere visto come un sogno da potere davvero raggiungere.

Il Laureato, racconto di un Film che fece epoca


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :