Il mare d'inverno

Il mare d'inverno, cantava la Berte', è solo un film in bianco e nero / visto alla tv, ma in realta' per me ha suggestioni incredibili, specie se avvolta in una nebbia fitta, tanto fitta da dover arrivare a pochi metri dalla battigia per vedere il mare. Riccione a Natale ci ha regalato emozioni nuove, rispetto a quelle che regala d'estate.  




Per Santo Stefano abbiamo "pagato pegno" con una bella corsa in quel di Misano, solidarieta' e un circuito spacciato per 9 km, in realta' di oltre 10. Presenti oltre a me, Carla e Jacopo, anche il Greg che "doveva scaricare i duri allenamenti con il copertone". Freddino, ma almeno la nebbia era dissolta.

Oggi invece bel giro in bici, approfittando della splendida giornata, e raccogliendo triathleti che non sono andati sulle piste o al caldo. Due valorosi pompieri (Maga e Paolo), il Cinno, Tiramolla e il Bestio, oltre a me. Che come al solito ho ritardato la compagnia, ammazzato la media, sbuffato come un mantice e sofferto la seduta di nuoto di ieri (3200m, perche' il coach Marco e' un po' confuso e pensa che a fine gennaio abbiamo le olimpiadi). L'Armada si allena duramente per gli impegni 2013!