Prendo spunto da un articolo pubblicato su http://www.eatpiemonte.com/, blog di un amico, per parlare di marketing molto spesso sottovalutato anche in aziende di tutto rispetto. Chi lavora in questo ambito lo sa benissimo..e il dibattito è sempre lo stesso..il marketing è realmente una funzione strategica in azienda o può essere trattato come una sorta di fai da te improvvisato?
Quale valore aggiunto porta ad un progetto? Vi rispondo citandovi due casi pratici, come è nella filosofia di questo blog.
Il primo rigurada Princi, famosa panetteria di Milano con 4 punti vendita nella capoluogo lombardo e un avamposto a Londra. Hanno un laboratorio di panetteria a vista, e per il resto sono un bel bar con un format tipico da centro città molto chique. Sono sempre pieni e vengono considerati un posto chique dove fare colazione o dove recarsi per uno spuntino pomeridiano. Sono più economici degli altri? No, assolutamente sono carissimi! Hanno il pane o i croissant più buoni degli altri? No, potete trovare la stessa qualità almeno in altre 15 panetterie di Torino. E allora come hanno raggiunto questo successo?
Logo Princi
menù Princi
Grazie ad una strategia di marketing strutturata che ha creato nel tempo un posizionamento di mercato particolare: non una semplice panetteria ma “la boutique del pane”, non un semplice panettone prodotto artigianalmente per festeggiare il Natale ma “il panettone di Princi, spirito di Milano”. Oggi il buon prodotto da solo o un bel punto vendita non bastano più, certo rimangono elementi fondamentali, ma senza il “qualcosa in più= strategia di marketing a 360°” non si riesce , ad essere considerati come brand d’eccellenza nel proprio settore di riferimento.
Altro caso analogo,sicuramente molto più noto è il caso di Grom. A mio parere i fondatori di questa azienda sono stati veramente genaili, studiando un posizionamento unico, che non esisteva nel settore dei gelati.
Il concetto del “gelato come una volta” e tutto ciò che ci hanno costruito intorno: dall’azienda agricola Mura Mura , alla comunicazione instore relativa ai materiali con cui vengono costruiti i cucchiaini assolutamente biodegradabili, ti riportano a concetti di “genuinità”, di “rispetto per la natura” e di ” salute”. Hanno il gelato più buono di Torino? Direi proprio di no, il gelato di Fiorio o quello della gelateria La Romana è molto più buono del loro! Provare per credere
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake