Cavalcare la moda del momento per trasmettere il proprio messaggio in modo efficace. Questo è uno dei trucchi del mestiere per realizzare una campagna pubblicitaria di successo e di forte impatto.
Ed è esattamente quello che ha fatto National Geographic per promuovere la sua nuova collezione di immagini della fauna selvatica.
L’art director Silvio Medeiros ha scelto, infatti, di utilizzare uno dei tormentoni del momento: il selfie. Se lo possono fare gli esseri umani perché non potrebbero farlo anche gli animali?
E allora ecco koala in camera da letto, panda negli ascensori, gorilla, orsi e canguri nei bagni, ma tutti davanti ad uno specchio per dimostrare che là fuori ci sono tantissime foto terribili di animali, mentre le migliori fanno parte della National Geographic Collection.
La realizzazione della campagna è stata affidata all’agenzia pubblicitaria brasiliana Heads, e in particolare ai suoi due direttori creativi, Silvio Medeiros e Pedro Galdi, e ha richiesto circa due mesi di lavoro. L’intento di National Geographic è quello di promuovere la sua nuova collaborazione con l’agenzia fotografica Diomedia, che ha poi invitato tutti gli utenti di Instagram ad utilizzare l’hashtag #thebestfromnature
“There are lots of terrible animal pictures out there. National Geographic Collection. The best nature images are here.”
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