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Il Mercato Televisivo Italiano

Creato il 06 novembre 2014 da Pedroelrey

É noti­zia di ieri che RCS abbia inten­zione di inve­stire sino a 60 milioni di euro per il lan­cio del pro­getto Gaz­zetta Tv. per sfi­dare la con­so­li­data pre­senza della Rai, di Media­set e di SkyCon­fin­du­stria Radio Tele­vi­sioni, l’associazione di cate­go­ria dei media tele­vi­sivi e radio­fo­nici ita­liani, ha pub­bli­cato lo stu­dio eco­no­mico del mer­cato tele­vi­sivo pri­vato italiano.

Lo stu­dio, pur rife­ren­dosi ai dati dei bilanci 2012, è di asso­luto inte­resse e con­sente una visione appro­fon­dita su quello che con­ti­nua ad essere il medium prin­ci­pale del nostro Paese sia per tempo dedi­cato che per inve­sti­menti pubblicitari.

Nel 2012 il valore com­ples­sivo dei ricavi gene­rati dalle prin­ci­pali società o gruppi socie­tari ope­ranti nel set­tore tele­vi­sivo ita­liano ammonta a circa 9,5 miliardi di euro. Di que­sti 3,4 miliardi pro­ven­gono dalla rac­colta pub­bli­ci­ta­ria e 6,1 miliardi dai ser­vizi pay Tv, dal canone Rai e dagli altri ricavi [come i con­tri­buti pub­blici ero­gati dallo Stato a favore delle Tv Locali,ma anche i ricavi da ven­dita diritti, rete, ven­dite di beni e ser­vizi per i canali di home shop­ping, ecc.].

Il gra­fico inte­rat­tivo sot­to­stante rias­sume i ricavi totali, quelli deri­vanti dalla rac­colta pub­bli­ci­ta­ria e gli “altri” così come defi­niti. Media­set è il gruppo che rea­lizza mag­giori ricavi e detiene il 53,3% di quota del totale adver­ti­sing. Sky Ita­lia invece è il gruppo che ha la mag­gior quota di ricavi da abbo­na­mento pay [circa 500 milioni in più rispetto alla RAI]. Il totale dei ricavi dei gruppi pri­vati è costi­tuito per il 40% (47,3% nel 2011) dai ricavi pub­bli­ci­tari e per 60% [52,7% nel 2011] dal mer­cato pay e dagli altri ricavi.

Note al grafico:

Per Media­set i ricavi con­si­de­rati sono quelli al netto delle atti­vità svolte all’estero.
Sky Ita­lia chiude il bilan­cio al 30/6/2012.
Il valore dei ricavi rela­tivo al gruppo Rai è ripor­tato al netto della pub­bli­cità radio­fo­nica pari a € 26,113 mln.
Per le Tv Locali il dato com­prende le 339 società ana­liz­zate nella ricerca. Alla voce “Altri ricavi” sono com­presi i con­tri­buti sta­tali.
I ricavi di Tele­com Ita­lia Media sono così ripar­titi: La7 € 123,6 mln [poi ven­duta nel 2013 a Cairo]; MTV 55,2 mln “rega­lata” all’americana Via­com nel 2013] ; Ope­ra­tore di rete 75,1 mln.
I dati di Repub­blica Tv sono con­te­nuti nel bilan­cio del Gruppo Edi­to­riale l’Espresso.
Via­com Inter­na­tio­nal Media chiude il bilan­cio al 30/9/2012.
La voce “Altri” com­prende dati sti­mati rela­tivi a ope­ra­tori con canali pre­senti sia sul DTT che sul satel­lite tra cui Coming Soon, Poker Ita­lia 24, Rete  Capri, Odeon Tv, Ita­lia 7, Euro­sport, Gruppo Axn Ita­lia, RockTv, Match Music, RTL 102,5 TV, Radio Ita­lia TV, Lady Chan­nel ecc.

Dav­vero inte­res­santi anche i dati rela­tivi al costo del lavoro che mostrano come la RAI sia quella con l’incidenza più ele­vata [37.1% dei ricavi] tra tutti i gruppi del set­tore. Enne­sima evi­denza, se neces­sa­rio, dell’inefficienza del car­roz­zone pubblico.

Nel 2012 gli occu­pati alle dipen­denze delle imprese tele­vi­sive prese in esame ammon­tano a circa 26.500 unità di cui circa 15 mila nel set­tore pri­vato. Circa un terzo dei dipen­denti del set­tore pri­vato trova occu­pa­zione nelle TV Locali.

Si stima che, tra occu­pati diretti e indotto, la forza lavoro uti­liz­zata nella filiera che ali­menta il set­tore tele­vi­sivo pri­vato ammonti a circa 45/50 mila addetti. Con la Rai e il rela­tivo indotto, il valore sti­mato si aggira sugli 90 mila addetti.Il costo del per­so­nale del set­tore pri­vato, risul­tante dai bilanci ana­liz­zati, ammonta a oltre 1,8 miliardi di euro con un’incidenza media sui ricavi del 20,5%.

Note al grafico:

Per Media­set il numero e il rela­tivo costo sono ripor­tati al netto delle atti­vità svolte all’estero dal gruppo.
Per uni­for­mità sta­ti­stica con la serie sto­rica Il numero dei dipen­denti delle Tv Locali è stato otte­nuto divi­dendo il costo del per­so­nale per il costo medio teo­rico — aggior­nato —  di € 35 mila annuali per dipen­dente.
I dati di Rete Blu deb­bono essere inter­pre­tati e valu­tati in rela­zione alle par­ti­co­lari carat­te­ri­sti­che dell’emittente dovute alla sua “mis­sion” più di ser­vi­zio che com­mer­ciale in senso stretto.
Via­com Inter­na­tio­nal Media nel 2012 ope­rava come Hol­ding e non era ancora dotata di una strut­tura con dipendenti.


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