Il mio capodanno

Il mio capodanno è andato davvero contro ogni stereotipo di cenoni e tavolate numerose.
Come il cenone di Natale siamo stati soli e per il brindisi di mezzanotte mi son ritrovata da sola: mio marito si è addormentato sul divano e mio figlio, che desiderava aspettare la mezzanotte, verso le 23:30 è crollato dicendomi nel sonno: ” nessuno può farcela”!!!
Così, in solitudine, mi sono guardata un po’ la televisione e mi sono rivista un film che non vedevo da anni: Chewingum, film banale ma che mi ha riportata alla mia adolescenza, ma senza nostalgie o rimpianti, un piacevole “sfoglio” di immagini e ricordi!
A mezzanotte, non sapendo stappare la bottiglia di spumante, mi son bevuta un po’ di vino e mi son detta: “tanti auguri”!
Può sembrare triste e molto probabilmente lo è ma io mi trovavo in quello stato di armonia e di equilibrio interiore che la cosa non mi è pesata per niente, anzi…mi è piaciuto moltissimo!
In passato, sicuramente, mi sarei fatta qualche bel pianto, invece ero molto serena, in perfetta armonia con quella serata per certi versi anomala, considerando il tipo di sera e gli stereotipi che si legano alla notte del 31 dicembre.
Sono stata bene! Molto probabilmente quando si è in pace con se stessi si sta bene in qualunque situazione

Share this:

• Condivisione

• Email
• Facebook