Magazine Opinioni

Il misterioso caso del volo Aer Lingus A320 da Lisbona a Dublino: un mostro? un indemoniato? no, probabilmente solo una intossicazione da una sostanza tristemente molto diffusa nel mondo…

Da Psiconauta

20151020_109309_john_kennedy_dos_santos_gurjaoChe cosa è successo a John Kennedy dos Santos Gurjao, il ragazzo morto il 20.10.2015 sul volo Aer Lingus da Lisbona a Dublino, dopo aver aggredito a morsi altri passeggeri. Pare che il passeggero abbia inizialmente dato segni di squilibrio psichico con marcata agitazione ed angoscia iniziando a correre freneticamente per i corridoi del airbus ed in seguito abbia preso a morsi alcuni passeggeri; una volta bloccato con la forza dal personale del volo avrebbe manifestato un grave malore perdendo coscienza. Dopo pochi minuti è deceduto. Come riporta metro.co.uk il ragazzo, subito sottoposto ad autopsia dopo un atterraggio di emergenza, portava nel suo stomaco circa £41.000 di cocaina, ovvero 80 palline del peso totale di quasi 1Kg. Quello che probabilmente è successo è che una o più di una di queste palline di droga si siano aperte ed il corpo del giovane ragazzo di 24 anni ne abbia assimilato completamente il contenuto. Tenete conto che la droga trasportata in questo modo è ad un livello molto alto di purezza per cui con una sola pallina si possono ottenere da 5 a 10 unita in vendita nel mercato illegale per cui la persona è andata rapidamente in overdose da cocaina. Quali sono i sintomi? Sul piano psichico un forte viraggio paranoicale ovvero la persona può sviluppare contenuti di pensiero che lo portano a ritenere di essere in pericolo, in procinto di essere aggredito per cui tenterà in qualche maniera di difendersi esprimendo comportamenti aggressivi o di fuga. Infine rispetto alla morte, forse non tutti sanno che la cocaina è molto più letale di quanto venga ritenuta, ovvero è a tutti gli effetti una droga pesante non solo per il potenziale di dipendenza ma anche per i rischi diretti che ha sul nostro corpo. L’arresto cardiaco è un evento non così infrequente anche a dosaggi più bassi di quelli che il corpo del giovane John ha assimilato mentre era sul volo da Lisbona a Dublino. Ecco spiegato lo strano comportamento del giovane corriere della droga e della sua triste fine.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog