Il gigante originario della tribù Dinka non ce l’ha fatta superare l’infezione ed il collasso avuto al ritorno dal Sudan. Purtroppo Manute Bol, visto brevemente anche in Italia a Forlì e di cui in tanti si erano affezionati, è morto oggi all’età di 47 anni. L’ex giocatore era stato ricoverato qualche settimana fa in gravi condizioni al ritorno da un viaggio in Sudan, dove stava lavorando per portare la pace con il suo amico Tom Pritchard. Giocatore di culto, per il suo fisico così esile e così lungo, per i suoi 231 cm, uno dei più grandi stoppatori di sempre della Nba, ma che in attacco era più pericoloso dietro l’arco dei 3 punti che non nei pressi del ferro. Ancora oggi, è secondo di sempre nella media di stoppate a partita (3,3 in 624 partite) e primo assoluto nella singolare classifica delle stoppate per minuto (0,176).
Questo il messaggio lasciato da Pritchard su Facebook: “Sono davvero sconvolto nel dare la notizia della morte di Manute. Il Sudan e il mondo intero hanno perso un eroe ed un esempio per tutti. Manute, ci mancherai. Prego e porgo le mie condoglianze alla sua famiglia e a tutti quelli che piangono la sua scomparsa“.
Qui un video con alcune immagini di Manute Bol, un grande uomo, dentro e fuori dal campo, aldilà dei suoi 231 cm, che si è battuto per il suo paese, il Sudan, fino all’ultimo respiro.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake