Il Monti che non ti aspetti

Lunedi 6 dicembre e’ sempre piu’ vicino, la famosa manovra economica del Governo “tecnico” sta per essere varata, non sara’ lacrime e sangue, ma equa. Ci credete?

Marchionne minaccia di lasciare l’Italia, dovra’ poi pero’ dire che non e’ un prodotto made in Italy, ma forse gia’ lo sanno tutti, poi smentisce, la Wind sta esternalizzando 1600 dipendenti della rete, si parla di minipatrimoniale e innalzamento dell’eta’ pensionistica con blocchi delle incentivazioni legate all’inflazione, insomma alla fine c’e’ un PdL che si dissocia se ci sara’ la patrimoniale, un PD che come al solito non si capisce cosa fara’ se si toccheranno le Pensioni, visto che ancora Bersani non si e’ detto con o contro la Camusso, dovendo poi quindi scegliere se essere dalla parte di chi lo voto e scontentare Napolitano, o fare l’esatto opposto.

In verita’ il parere dei molti e piu’ autorevoli opinionisti della politica e’ che sia PdL e PD stiano facendo finta opposizione per far capire al proprio elettorato che non e’ colpa loro, ma poi tutti voteranno a favore, non potendo fare altro.

La parola equita’ comunque continua a non essere veramente tale in questa parodia, si parla di patto sociale, ma questi sacrifici e’ possibile che siano sempre e solo chiesti ai lavoratori dipendenti? la famosa lotta all’evasione pare ancora una volta passata in secondo piano, si ritorna a parlare di ICI in forma minore, ci chiedono di andare in pensione a 70 anni perche’ la vita media si e’ alzata e cosi’ anche la qualita’ della vita, ma forse la qualita’ della vita misurata fino a ieri.

La sanita’ viene indicata da piu’ parti come una bomba ad orologeria, non ci sono mezzi e materiali per proseguire un servizio minimo di base, e sono previsti ulteriori tagli a quella che dovrebbe essere una colonna basilare di una societa’ civile, insomma ovunque ci si giri il pessimismo e’ palpabile.

Il salvatore Monti sembra divenire il giustiziere che nessuno vuole perche’ nemmeno lui appare tanto equo. Tagliare icosti della politica e dei politicanti? hanno licenziato 500 persone della ditta a cui e’ appaltata la pulizia di diversi edifici politici di Roma, guarda caso il proprietario non guadagna sul servizio di pulizia, offerto a costi bassissimi, ma sull’affitto di questi luoghi, insomma chi paga? il lavoratore dipendente.

Massi