Il mood di oggi: Dirty Dancing e i magnifici anni ’60

Today’s mood: Dirty Dancing and the fabulous ’60

Sarà che le giornate si guastano in fretta, l’arietta è frizzante, e c’è più un clima da vacanza al lago, che da (quasi) Ferragosto infuocato, ma oggi ho un pò addosso l’aria malinconica di Dirty Dancing.

Oppure sarà che per mettermi a stirare ho messo su la colonna sonora, così, senza troppo pensarci, perchè con grandi classici come “Big girls don’t cry” e “Be my baby”, “Cry to me” e “She’s like the wind”, anche le faccende di casa più carogne volano via che è un piacere, canticchiando.

O infine: sarà mica perchè, a ben pensarci, questo film è talmente perfetto che (no, non solo per la presenza di Patrick o per la trama leggera e sognate al punto giusto) già vent’anni fa conteneva il germe, la suprema sintesi, di tutte le idee di moda che sono in voga al momento, e cui quindi non posso fare a meno di ispirarmi??

Sul serio, facciamo mente locale: c’è tutto. dal 1987.

Vestitino svolazzino/gonna rotante/gonna plissè/ midi skirt: check!

si, è proprio una gonna a ruota plissè quella che vedo, indossata con una canotta finto intimo con nodo sotto il seno!

Shorts casual chic indossati con le superga? check!

Shorts con camicia annodata sotto il seno (wow! questo è un colpo di genio)

Bralette? Check! (e c’è persino un gran dispendio di calza velata e body aderente, con fusciacca in vita! Sooo ’80!)

Capello selvaggio: check (ca va sans dire) e Maglia a righe: check! (vabeh ma questi sono dei geni)

Camiciole stile etnico: check, a profusione!

Il camicione “boyfriend” portato “loose“: check

Il panta aderente a vita alta con cinturone a fascia e la canotta sgargiulina? Ola, check.

Ok, a questo punto devo ammettere che una sola scelta mi ha lasciata un pò perplessa… ed è quella di abbinare al vestitino bonton un informe maglioncino che copre tutto (ma si, ma si, dovevano farla apparire racchia e abbottonata, lo capisco, per giocare sul contrasto col “dopo” però dai.. nun se pò regarder!)

Però, una volta che ci hai abbinato l’accessorio giusto (= una bella anguria)  via, passa la paura!