Magazine Musica

Il nome che porto

Creato il 07 settembre 2014 da Robyp
IL NOME CHE PORTORoberto Loreti, in arte Robertino, è un cantante melodico italiano molto popolare negli anni '60 e tutt'ora in attività. Inanellò una serie di successi a 45 giri, tra i quali possiamo ricordare Un Bacio Piccolissimo - uno dei dischi più venduti del 1964 - e ottenne notevole riscontro discografico anche in diversi paesi europei, dove continua ad esibirsi con immutata notorietà. Robertino piaceva parecchio anche a una bellissima ragazza poco più che ventenne, che poi sarebbe diventata mia madre. Amava in particolare il brano Spazzacamino, questo lo ricordo benissimo, magari lo cantava mentre era impegnata in qualche faccenda domestica e quando lo faceva si commuoveva. Adesso che ci penso non le ho mai chiesto perché. Inutile dire che quando mi mise al mondo non ebbe dubbi sul nome da darmi. Destino volle che per l'intera durata delle elementari venissi chiamato proprio Robertino, visto che in classe c'era un Roberto decisamente più grosso di me, che a quei tempi ero piuttosto mingherlino. Crescendo misi le cose a posto e fu una fortuna, perché quel diminutivo non mi faceva impazzire. Le canzoni di Robertino non rientrano nei miei gusti musicali, e nel corso della mia vita le ho ascoltate e le ascolto di rado, magari quando passano in televisione o alla radio, ma per tutto questo tempo ho continuato a pensare a lui con simpatia e rispetto. Non l'ho mai incontrato, ma dovesse capitare gli stringerei la mano e lo ringrazierei. Il nome che porto non è male, è uno di quelli adatti a tutte le stagioni della vita. Più di ogni altra cosa, Robertino regalò dei bei momenti a mia madre, e questo per me vuol dire tanto.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine