Magazine Attualità

Il nostro futuro?

Creato il 14 febbraio 2013 da Dansavini @dansavini
Ci ritroviamo in una fase della storia dell'umanità molto complicata, caratterizzata da un presente difficile e da un futuro oscuro e pieno di incertezze. Il costo della vita diventa sempre più difficile da sostenere per ogni famiglia. Il tasso di disoccuppazione è sempre più elevato, a causa di imprese che chiudono per mancanza di profitti, messe in croce da un livello di tassazione elevato e costrette a licenziare i dipendenti, e da persone che non riescono a trovare un posto di lavoro. Sentiamo ogni giorno storie di famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese, storie incredibili, impensabili fino a poco tempo fa. E i giovani? Ovviamente c'è chi ha scelto di continuare gli studi e chi, al contrario, è andato alla ricerca di un posto di lavoro. I più fortunati sono riusciti a trovare un'occupazione, mentre gli altri sono rimasti disoccupati. In giro si possono ancora trovare dei "nullafacenti", ma la situazione globale è tale che di queste persone se ne parla in maniera meno ossessiva rispetto agli anni passati.La categoria dei laureati disoccupati è quella, a mio avviso, più grave: giovani che, per la maggior parte, si sono impegnati a conseguire una laurea e si trovano in una situazione a dir poco spiacevole, costretti ancora a vivere sotto il tetto dei genitori. Infine i laurendi, tra i quali mi pongo anche io. Il loro obiettivo principale, attualmente, deve essere quello di laurearsi nel più breve tempo possibile, sperando, in un futuro prossimo, di immettersi nel mercato del lavoro, senza alimentare il bacino della disoccupazione. Purtroppo dobbiamo confrontarci ogni giorno con questa triste realtà, ma nell'animo della gente non deve tramontare la speranza. D'altronde, come si è soliti dire, "la speranza è l'utima a morire".

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog