Si chiama “Onegiga Project” e presto sarà il parco solare più grande del mondo, circa il doppio di quello californiano di Monteca che ha detenuto il primato fino a oggi.
A progettarlo e realizzarlo sarà l’azienda italiana MX Group, per conto della società lussemburghese Securum Equity Partners Europe SA, che ha sottoscritto un accordo quadro con la Repubblica di Serbia dove sorgerà il parco.
Costituito da cento impianti da 10 MW ciascuno, “Onegiga” ha comportato un investimento complessivo di 1,755 miliardi di euro e si svilupperà su terreni caratterizzati dalla massima efficienza della radiazione solare.
Una notizia che non fa che confermare la crescente importanza del ruolo dell’Italia nella produzione dei pannelli fotovoltaici.
Basti pensare alla 3Sun, la più grande fabbrica italiana di pannelli fotovoltaici entrata in produzione lo scorso dicembre in Sicilia, che rappresenta un esempio di eccellenza energetica italiana.
O, restando sempre nell’isola, al laboratorio Enel di Catania, che è divenuto un punto di riferimento per tutta l’Europa e dove la tecnologia al silicio è stata già superata da pannelli fotovoltaici di nuova generazione.
Non è quindi un caso se, secondo l’EPIA (European photovoltaic industrial association), sarà proprio il nostro Paese il primo a raggiungere la grid parity, ossia la parità tra il costo dell’energia elettrica prodotta dal fotovoltaico e quello di elettricità prodotta da fonti tradizionali.
[foto da ecologiae.com]
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