Il piano di marketing – L’analisi SWOT

Albert Einstein diceva che “ i problemi importanti che dobbiamo affrontare non possono essere risolti allo stesso livello di pensiero a cui ci trovavamo quando li abbiamo creati”. Molti imprenditori e manager,invece, credono di risolvere i problemi della loro impresa confidando sui risultati che stanno raggiungendo al momento. In altre parole, adottano la stessa linea di pensiero : se stanno guadagnando, pensano che continueranno a farlo, se stanno perdendo, pensano che sono condannati alla sconfitta. Sbagliano. Il business,infatti,è dinamico ed in costante mutamento : ignorare i cambiamenti , come disse Goethe, vuol dire essere cretini che credono alla infallibilità.

Grazie all’analisi SWOT,invece, è possibile interpretare il cambiamento e trarne vantaggio prima dei concorrenti.

L’analisi SWOT è un tradizionale strumento di marketing.. Purtroppo,però,non è utilizzata correttamente dagli addetti ai lavori. Il termine SWOT vuol dire: punti di forza (Strengths), punti di debolezza (Weaknesses), opportunità (Opportunities) e minacce (Threats).

Una visione realistica della situazione di business impone di utilizzare l’analisi SWOT per :

• prevedere i problemi, in modo che possano essere affrontati
• mettere tutto in discussione, per capire perché non si riescono a raggiungere gli obiettivi

In termini generali, l’analisi SWOT permette di individuare tutti gli elementi che possono pregiudicare il business dell’azienda : questo consente di non investire inutilmente un mucchio di soldi e di tempo.

IL PROCESSO PER UNA CORRETTA ANALISI SWOT

Premessa al metodo : per ogni punto di forza esiste sempre un punto debole, una minaccia ed una opportunità. Senza punti di forza, la vostra azienda non avrà nessuna opportunità di business.

1. Elencate tutti i punti di forza dell’azienda
2. Scriveteli in ordine di priorità
3. Organizzate gruppi di lavoro incaricati di esaminare i punti deboli/le minacce/le opportunità per la vostra azienda. Il gruppo che si occupa dei punti deboli, identifica per ogni punto di forza un punto debole. Il gruppo che si occupa delle minacce identifica per ogni punto di forza una minaccia.
4. Ragionate su come possono essere realizzati i punti di forza ( es. copiare le strategie commerciali del concorrente ) e su come importarli nella vostra azienda.
5. Riportate i risultati dell’analisi su un foglio elettronico in Excel per favorire la comparazione e la comprensione dei risultati ottenuti.

Rendete questo processo rapido e coinvolgente.

Il cambiamento dovrebbe essere un vostro amico. Dovrebbe accadere perché programmato e non a seguito di un incidente ( Crosby Philip B., guru della qualità ). L’analisi SWOT salverà la vita della vostra azienda.

Piero Iacono