Il posto più strano dove hai scritto qualcosa?

“Un viaggio attraverso gli strumenti del Web 2.0 al servizio di chi scrive per passione o per professione” il nuovo libro di Luca Lorenzetti in cui stende la sua rete di informazioni, indicazioni e risorse da pescare in un mare di librerie online.
L’autore del libro, gestisce il blog Scrittura Creativa da dove ho letto di un giveaway con in palio una copia del suo libro. Il titolo del post mi chiedeva “Qual’è il posto più strano dove hai scritto qualcosa?” e non ho potuto far altro che rispondergli:

“Ebook, palmari e taccuini, sono più o meno questi gli strumenti su cui viaggiano i pensieri di uno scrittore. Succede che i pensieri arrivino nei momenti meno opportuni, perché vivono in un mondo diverso da quello terrestre. Sono creature di passaggio, fuggitivi, rapidi, fluenti, pronti a cadere, inciampare e dissolversi. Sensibili, indiscreti e sognatori, inviano un solo impulso al tuo cervello e poi svaniscono, a loro modo. Se nel momento in cui arrivano non sei in silenzio ad ascoltarli loro si offendono e se ne vanno. E ti vengono a trovare quando parli, quando mangi, sotto la doccia, mentre dormi, e infine quando sei in bagno.
A me è successo. Stavo seduta sulla tavoletta del wc, e sarei rimasta ancora per qualche minuto. D’un tratto arriva un pensiero. Volevo appuntarlo da qualche parte. Era bellissimo, perfetto e non potevo lasciarmelo scappare. Avevo solo bisogno di carta e penna. Carta c’èra, a rotoli. Ma la penna? Casualmente – come le classiche fortune dei film d’azione – sento i passi di mia mamma. Di fretta le domando se può passarmi una penna da sotto la porta. Accetta: da’ una spinta alla penna che arriva dritta di fronte ai miei piedi. Era tutto perfetto. Mi volto per srotolare un po’ di carta igienica su cui scrivere: finita! Solo il rotolo. Ci scrivo il pensiero, ma non potevo mica pulirmi col pensiero?!”

Posso anche non vincere nulla, ma avrò almeno la soddisfazione di aver condiviso questo giveaway con voi lettori! :)