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Il Processo di scelta

Da Iwebdesigner @Iwebdesigner_it

Un potenziale cliente sta visitando il vostro sito, confronta i prezzi dei vostri prodotti e servizi, per trovare la soluzione più adatta! Molto bene penserete, il vostro sito è stato costruito proprio in maniera che il suo processo di acquisto sia il più semplice possibile!

Ma avete progettato il vostro sito perché il suo processo di scelta sia semplice allo stesso modo?

Gli UX designer sono diventati molto bravi a progettare basandosi su quelle che saranno le azioni del cliente: il loro obiettivo è pensare ad un particolare “caso d’uso”, come potrebbe essere quello dell’acquisto di un prodotto e delineare una esperienza d’uso che permetta all’utente di compiere il suo task nel migliore dei modi. Esiste però uno step prima, ed è uno step non da poco.

Gli utenti prima di compiere una qualsiasi azione, seguono un processo di scelta!

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Ogni azione è preceduta da una scelta, ogni azione di comprare è preceduta dalla azione di scegliere; il processo decisionale è un processo molto malleabile, non è un processo definito e chiaro come qualcuno potrebbe pensare, esistono molti passaggi che la nostra mente compie, molti stimoli che riceve, prima di arrivare alla scelta!

La scelta spesso è influenzata dall’ambiente circostante e dal contesto in cui le decisioni vengono prese, organizzare un sito web sulla base di queste considerazioni non è banale; il design del sito web impatta non solo sull’usabilità, ma anche su come le persone prendono le loro decisioni.

L’obiettivo del processo decisionale

Come possiamo progettare il nostro sito affinchè il processo decisionale dell’utente sia semplificato? Dobbiamo capire prima di tutto l’obiettivo del processo decisionale: dobbiamo ottenere il miglior risultato con il processo decisionale più semplice.

Dobbiamo ottimizzare lo sforzo cognitivo dell’utente per fare in modo che non esistano ostacoli nel processo di decisione; questo è il nostro obiettivo e siamo ben consci che realizzarlo può avere gravi implicazioni nella progettazione del nostro prodotto.

Progettare per il processo decisionale

Molti aspetti del progetto riguardano il processo decisionale compreso anche il layout visivo, il numero di opzioni disponibili, il tipo di informazioni che forniamo all’utente, come queste sono proposte e formulate.

Il modo a volte più semplice è quello di sfruttare il comportamento naturale delle persone e le strategie decisionali esistenti; una questione chiave da considerare, quando si progetta per il processo decisionale, è capire come fanno le persone a determinare o a valutare il valore di un oggetto? Come si fa a capire il valore delle cose?

Le persone confrontano costantemente prodotti, oggetti, servizi, luoghi, ma non hanno una capacità innata nel determinare oggettivamente il valore di tutti questi oggetti; questo processo di confronto che viene messo in atto, è una componente naturale del nostro comportamento e quindi è una cosa che i progettisti dovrebbero imparare a valutare e considerare in fase di progettazione.

Vi faccio un esempio: potete scegliere fra un dizionario italiano-inglese con 30.000 voci, ma la copertina strappata e un dizionario con 15.000 voci perfettamente nuovo, per quale saresti disposti a pagare di più? Uno studio effettuato (per maggiori dettagli vi rimando all’articolo su UX magazine) mostra che in media gli utenti sono propensi a pagare maggiormente il dizionario con più voci anche se strappato rispetto all’altro.

Questo particolare processo decisionale era influenzato da diversi elementi, fra cui: se gli utenti erano soli nel momento di scegliere oppure con altre persone e se avevano la possibilità di visionare altri dizionari.

E’ difficile per tutti, in un caso come, questo saper valutare e confrontare il reale valore dell’oggetto senza avere un termine di confronto.

Dato il termine di confronto il processo decisionale si snellisce!

Una volta che gli utenti hanno accesso ad entrambi i dizionari, non avendo una capacità innata di scelta, data dall’esperienza, acquistano più elementi che li possono aiutare.


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