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Il qe della bce (per tonti)

Creato il 12 marzo 2015 da Vincitorievinti @PAOLOCARDENA
IL QE DELLA BCE (PER TONTI) Iscriviti al convegno (gratuito) STRATEGIE DI DIFESA DEL RISPARMIO E DEL PATRIMONIO
In poco meno di dodici mesi l'euro ha perso oltre il 30% contro dollaro. Una svalutazione importantissima che favorisce le esportazioni per via di prezzi più competitivi. Quindi ne trarrà vantaggio anche l'Italia, dicono i commentatori. Indubbiamente vero. Ma pensate quanto vantaggio ne trarrà la Germania che gode dei benefici di una doppia svalutazione:
la prima effettuata quando ha agganciato la sua valuta (il marco) alle valute dei paesi più deboli dando vita all'euro; la seconda è quella che si sta compiendo in questi giorni.
Ora immaginate che esista un fronte di guerra, dove si contrappongano due eserciti: uno forte, ben armato e dotato di armi più letali ed avanzate delle vostre; l'altro (che saresti voi) disorganizzato, con pochi armamenti, per di più vecchi e poco efficienti. Ad un certo punto della storia, dopo che avete perso una parte significativa della vostra fanteria, arriva l'ONU (in questo caso la Bce) che, intignata per la manifesta superiorità dell'altro esercito che sta facendo mattanza dei vostri soldati, decide che è ora di riequilibrare la battaglia. Quindi, decide di paracadutare dei fucili Garand (fucile della seconda guerra mondiale) a vantaggio delle truppe di entrambi gli schieramenti che si combattono al fronte, e che lo faccia osservando criteri di (apparente) equità, magari sulla base delle quote di partecipazione all'ONU (in questo caso sempre la Bce). Risultato: l'esercito forte si troverà nella condizione di disporre di una maggiore potenza di fuoco; mentre voi (che rappresentate l'esercito più debole ormai in rotta) con i Garand lanciati dall'ONU, nella migliore delle ipotesi, potreste andare a caccia di selvaggina: giusto per sfamarvi per qualche giorno prima di essere colpiti da un bel colpo di artiglieria sferrato dalla parte avversaria.
Però le borse guadagnano e i prezzi delle obbligazioni di stato  dell'eurozona sono saliti al punto da  ricordare la bolla dei tulipani. Approfittatene, finché potete.

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