IL RASSEGNATO: Pensavo fosse amore invece era una potenza mondiale

di Gaetano Veninata

Otto von Bismarck (a destra) insieme a (credo) Napoleone III

RUSSIA – E io che credevo – In questo periodo sono un po’ annebbiato, confuso, a volte sbronzo. Però non ho ancora spento del tutto il cervello. Nè io nè i miei accoliti (che bei termini si imparano grazie a Valerio Pierantozzi). Spesso ce ne stiamo seduti di fronte a un paio di birre, nel bar del paese, e non facciamo altro che leggere East Journal (da noi, al paese, arriva anche la versione cartacea: che per voi comuni mortali, sottolineo, non esiste: dunque non rompete le palle al vostro “edicolante di fiducia”).

E non potevamo – ci perdoneranno gli amanti dei dehor di Brasov (ma Brasov non era un personaggio di Aldo, Giovanni e Giacomo?) – non arrovellarci con una domanda vitale: davvero si sente l’urgenza “d’un’intesa neo-bismarckiana”? Da vecchio interista d’ispirazione mourinhiana che abbraccia la sua ragazza, a volte il suo cane e spesso il vuoto, mi chiedevo se se ne sentisse davvero il bisogno. E’ due giorni che ci rifletto. Così ho deciso di dedicare questo mio spesso incompreso spazio per aprire un sondaggio tra i lettori. Potete inviare le vostre risposte (sì – no – cazzo mi frega) in busta chiusa al bar Marani di San Lorenzo, Roma.

UNGHERIA – Con Bismarck non sarebbe mai successo - Nel 1992 il presidente ungherese Pál Schmitt ha copiato buona parte della sua tesi di dottorato. Lo ha stabilito una commissione dell’università di Budapest che era stata nominata per appurare il caso. Schmitt ha copiato integralmente 17 pagine da un saggio di Klaus Heineman, un sociologo sportivo tedesco.

SERBIA – Addio, cari lettori - Ora, siccome non siamo scemi, nè io nè i miei accoliti, abbiamo capito subito che aria tira per ora a East Journal: una via di mezzo tra appassionati di Alle falde del Kilimangiaro con Matteo Zola nelle vesti di Licia Colò, e amanti de Il Ribelle di Massimo Fini con de Benoist e Pierantozzi nei panni di de Benoist e Pierantozzi. Ma spero capirete, camerati, che Mladen è solo un camerata che sbaglia, non sto condannando in toto i nostri amici di Obraz, assssssolutameeeenteee. Ok?