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Il riso e il mare

Da Sorelleinpentola
Il mare...d'inverno? Si lo amo.
Ho vissuto per tantissimi anni sul mare e credetemi, è qualcosa di meraviglioso il mare d'inverno. Con i suoi colori spenti, con le sue onde bianche, con la sua calma apparente, con la sua pace interiore.
Mi manca. E quando mi trovo per lavoro, per diletto, in una città di mare, corro al mare...e lo contemplo.
E la ricetta di oggi la dedico al mare e ai suoi meravigliosi frutti.
Perché in inverno il pesce è più buono... voi cosa ne pensate?
E soprattutto parliamo del risotto alla pescatora... io non l'ho mai potuto vedere. E allora mi sono trovata una ricetta tutta mia che le esalta il sapore... volete scoprire come?
Il riso e il mare
Ingredienti: per 4 persone
200 gr di riso
10 pomodorini datterini
10 mazzancolle
10 canocchie
5 calamari
2 spicchi d'aglio
1 limone non trattato
60 gr di parmigiano reggiano
olio evo
sale
prezzemolo
In una casseruola fate soffriggere l'aglio con l'olio, aggiungete 5 pomodorini e il prezzemolo tritato, unite poi i carapaci di canocchie e mazzancolle e fate cuocere affinché vengano rilasciati tutti i succhi dai crostacei. Aggiungete acqua e un cucchiaino di sale. Dopo circa 10 minuti con l'aiuto di un colino cinese o colino rotondo filtrate il brodo in un contenitore.  Ci servirà per la cottura del riso.
Nella stessa casseruola fate tostare il riso, bagnate con il brodo di crostacei e continuate la cottura a fuoco moderato, aggiungete la polpa delle canocchie che si cuoceranno assieme al riso amalgamandosi bene.
In una padella capiente fate soffriggere uno spicchio d'aglio con un po' di olio evo, unite le mazzancolle crude, le seppie eviscerate e tagliate a pezzetti e i pomodorini. Salate e fate cuocere a fiamma vivace per pochi minuti.
Quando il risotto sarà pronto mantecate con un cucchiaio di parmigiano reggiano e un po' di scorzetta di limone (siiii) e servite nei piatti. Adagiate sopra le mazzancolle e le seppie spadellate e servite in tavola.
Credetemi, questo è un signor Risotto alla pescatora. Ricco, profumato e buonissimo.
Vi consiglio di abbinarlo ad un Sauvignon 2014 Pepi dell'azienda Tramin (Alto Adige)


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