Violento, lirico e commovente. C’era una volta in America ritorna nella versione restaurata sugli schermi del prossimo Festival di Cannes. Un restauro fortemente voluto da Martin Scorsese con la sua Film Foundation e realizzato grazie alla collaborazione della Cineteca di Bologna con il Laboratorio Immagine Ritrovata e il finanziamento della Film Foundation di Gucci.
Il 18 maggio C’era una volta in America sarà presentato con 25 minuti di scene in più recuperate dopo il primo montaggio di Sergio Leone. I diritti di queste scene completamente inedite e tagliate dal primo director’s cut sono stati ricomprati da Andrea e Raffaella, rispettivamente fratello e sorella di Sergio Leone, dal produttore del film Arnon Milchan. Milchan distribuì inizialmente il film montato in ordine cronologico, senza i caratteristici flashback, tagliandone ben 135 minuti in tutto.
Il restauro di questo director’s cut ha richiesto un anno di lavoro poiché, oltre ai fotogrammi, ci sono anche il sonoro e la colonna sonora di Ennio Morricone.
Come la Cineteca di Bologna e la Film Foundation di Martin Scorsese, Gucci celebra ancora una volta la sua storia influenzata dal cinema, trasmettendo l’importanza della conservazione e dell’impegno nel preservare e restaurare il lavoro di artisti appartenenti al nostro patrimonio culturale e le cui opere sono in pericolo di deterioramento.
Proprio come il protagonista Noodles (interpretato da un indimenticabile Robert De Niro), Once Upon a Time in America torna dal passato alla ricerca del tempo perduto.
Questo film è e resterà un capolavoro cinematografico di forza, paura, bellezza e lirica straordinarie, la dimostrazione che “il tempo non può scalfire” (cit. Noodles).
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake