La vegetazione nelle città svolge un importante ruolo di controllo ambientale, primo tra tutti come quello di mitigare l’inquinamento dell’aria, fungendo da filtro in grado di contrastare e catturare lo smog atmosferico causato principalmente dal traffico veicolare e dal riscaldamento degli edifici.
La rimozione degli inquinanti avviene a livello della superficie fogliare, intercettando il particolato atmosferico. Questo fa si che il verde urbano migliori la qualità dell’aria che respiriamo mitigando inoltre i livelli crescenti di anidride carbonica.
Inoltre, il verde svolge un importante funzione di attenuazione dell’effetto serra, soprattutto in estate, grazie all’azione di ombreggiamento delle chiome e all’attività fogliare di traspirazione. Tetti verdi e giardini pensili contribuiscono al raffreddamento passivo degli edifici e a favorire un uso moderato degli impianti di condizionamento dell’aria, con conseguente riduzione del consumo di energia elettrica e delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera.
In inverno, le piante rappresentano una barriera naturale frangivento, diminuendo la dispersione di calore degli edifici e apportando una riduzione della domanda di energia per il riscaldamento.
Promuovere una maggior copertura a verde delle aree urbane rappresenta per tanto un metodo efficace ed economico per contribuire a ridurre la concentrazione atmosferica degli inquinanti e dei danni da essi derivanti.
Grazie all’obiettivo di migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, sono state stanziate delle agevolazioni fiscali con notevoli detrazioni fiscali per tetti verdi e giardini pensili con la delibera n. 1/2014 sul verde pensile approvata in Aprile 2014. La normativa prevede una detrazione del 50% sulle ristrutturazioni che sono state effettuate tra il 26 giugno 2012 ed il 31 dicembre 2014, passando al 40% tra il 1 gennaio 2015 ed il 31 dicembre 2015.
Grazie all’inverdimento il proprio tetto o quello condominiale si ottiene un notevole risparmio di energia che può raggiungere livelli prossimi al 30%. Questo importante incentivo fiscale promuove la trasformazione delle superfici impermeabili come tetti, lastrici solari e pareti in strutture capaci di migliorare la nostra qualità della vita valorizzando la biodiversità ambientale.
L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita del singolo cittadino promuovendo la cura del verde e la partecipazione nella valorizzazione del paesaggio, incrementando nel contempo il valore ecologico ed ambientale delle nostre zone, ormai in prevalenza edificate.
Per approfondire….
Il testo della delibera può essere consultato sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, nella sezione dedicata al nuovo Comitato al seguente indirizzo:
http://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/allegati/comitato%20verde%20pubblico/10017.pdf
Letture consigliate….
Tatano V.,2008. VERDE: naturalizzare in verticale. Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna (RN).
Bit E., 2014. Come costruire la città verde. Sistemi Editoriali, Napoli.
Corrado M., 2013. Natural design. Wolter Kluwer Italia S.r.l. , Milano.
Corrado M., 2012. Manuale del Verde in Architettura. Wolter Kluwer Italia S.r.l. , Milano.
Bit E., 2012. Il Nuovo Verde Verticale. Wolter Kluwer Italia S.r.l. , Milano.
Nelle immagini, alcuni esempi:
Bosco verticale, Boeri Studio Milano
Esempio di terrazza
Centro commerciale Fiordaliso, Archit. Francesco Bollani, Rozzano Milano
Caffè Trussardi di Patrick Blanc, Milano http://www.verticalgardenpatrickblanc.com/
Showroom Benetton, Luciano Giorgi Gb Architetti, Vicenza
Musee du quai branly di Patrick Blanc, Parigi
Athenaeum Hotel di Patrick Blanc, Londra
Green Citadel a Magdeburgo, Germania dell’architetto austriaco Friedensreich Hundertwasser
Icon Hotel, Hong Kong Polytechnic University
Kunst Haus, Vienna dell’architetto austriaco Friedensreich Hundertwasser
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake