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Il Segreto di Italia – trailer

Da Frankezze

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Cose dal trailer de Il Segreto di Italia:

- Un prete dal pulpito dice La guerra è finita, e dopo esce una didascalia che dice Così non è stato. Un po’ a prendere per il culo il prete, mi pare.

- Romina Power ripresa da sotto, si guarda intorno in un bosco, stordita.

- Ragazze che sorridono nel sole, nei campi. Pollini che volano. Instagram.

- Si apre una porta in una casa, entrano dei soldati, anzi no, sono partigiani, puntano le pistole contro le vecchie, urlano, un contadino li guarda con disprezzo. Il partigiano che apre la porta fa una mossa alla Tony Manero, niente male, e ha lo sguardo che io attribuisco da sempre ai molestatori di ragazzini. Promette bene.

- Uno dei partigiani dice a un prete La brigata Garibaldi resterà qui per un po’. E il prete risponde Ah.

- Montaggio rapido: macchina fotografica / rullini / fotografia fatta un po’ di nascosto ma mica tanto perché tutti guardano in macchina.

- Il partigiano di prima dice Se sei stato fascista, c’entra sempre, e uno gli risponde E che ti sei dimenticato, d’esser stato fascista pure tu? con un accento che mi ha ricordato un po’ Serse Cosmi.

- Scene concitate: qualcuno cade in acqua (forse un lago) / mitragliatrici / spintoni / ragazza cade a terra lentamente / collana con crocifisso insanguinato in una mano.

- Romina Power ancora sperduta nel bosco che chiama ITALIAAAA, ITALIAAAAA (questo è un punto importante, scatta l’allegoria). Romina Power comunque ha l’espressione di una che ha si è chiuso il dito nella portiera. 

- Scene di una coppia giovane: con cane / sguardi pieni di tenerezza / matrimonio di campagna.

- Scene un po’ confuse: gente che corre nella notte / ragazza, quella di prima, che cade piano un’altra volta (forse è la volta di prima) / tizio che punta una pistola verso di noi.

- Una donna senza capelli con una corona di rami verdi, la faccia piena di sangue, sorretta da due partigiani. Venti euro che si tratta di ITALIA, quella che chiamava Romina Power.

- L’uomo che puntava la pistola verso di noi abbassa il braccio.

- La collana con crocifisso di prima però senza sangue, in una mano più vecchia.

- Romina Power fuori da un cimitero che se ne va un po’ offesa voltando le spalle a uno con la barba che secondo me, oggi voglio rischiare, è quello della pistola (però se è davvero lui da giovane lo facevo più alto).

- Una mano scompare sotto la superficie di un lago (credo sia un lago). Molto molto probabile sia la mano di ITALIA.

Ecco le didascalie, in ordine:

COSÌ NON È STATO (presa per il culo del prete, v. sopra)

 ROMINA POWER

IL DOLORE DELL’ODIO

UNA STORIA D’AMORE

UNA TRAGEDIA NASCOSTA

AL BANO (non è vero, scusate)

UN SEGRETO

PER VIVERE

L'articolo Il Segreto di Italia – trailer è ovviamente opera di Frankezze.


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