Magazine Psicologia

Il sesso esiste

Da Simonetta Frongia
“Mamma come nascono i bambini?”. Non lo sappiamo e non lo abbiamo mai saputo, noi italiani come e dove si fa l’amore. Perché l’amore fatto sotto le coperte è proibito e maligno e per carità di Dio non insegnatele queste cose a scuola.bacioLo sapevate? È grazie alla dichiarazione di Benedetto XVI del 10 gennaio scorso a proposito di educazione al sesso, che anche il popolo italiano può riflettere su uno dei temi dimenticati del nostro paese, dove, a quanto pare, le cose le si scorda molto in fretta. “L’educazione sessuale fa male alla fede”, ha affermato il santo pontefice in occasione del discorso al Corpo Diplomatico per l’apertura del 2011. E la ragione sarebbe quella di presentare in modo “neutro”, posizioni che mirano a ledere i diritti della natura umana.Dunque, cosa mai potrebbe minacciare la fede in un corso di educazione sessuale? L’italia è uno dei pochi paesi europei a non avere una legge (in attesa da più di 35 anni) che imponga corsi che si occupano di sesso e amore  all’interno delle scuole: fino a qualche anno fa questi venivano finanziati dagli istituti scolastici stessi secondo una libera scelta, ma ora con i tagli progressivi al settore cultura, la prospettiva è andata sempre più svanendo.64%, secondo i dati della Sigo, Società italiana ginecologia e ostetricia, il numero di studenti che vorrebbe un corso di educazione sessuale a scuola; 44% i ragazzi che vorrebbero poterne parlare liberamente a casa.Cosa intende il Papa, cosa minaccia mai la fede? Il punto, parafrasando il difficile discorso episcopale, è che i giovani sentendo discussioni aperte e senza freni sul sesso, per di più in ambito scolastico, finisce che si sentono legittimizzati a seguire il cattivo esempio e finisce che rimangono incinti, tutti, senza distinzione, e finisce che abortiscono e uccidono vite umane. Questo dice la cattedra episcopale, e l’Italia fedele risponde: addirittura la BBC è venuta l’anno scorso a filmare le lotte intorno all’installazione di un distributore di profilattici al liceo Keplero a Roma , azione che rientrava in un progetto di lotta alle malattie sessualmente trasmissibili, ma che a noi, dell’Italia cattolica e perbenista, sembra un incitamento al sesso libero e senza amore .I giovani si avvicinano al mondo del piacere sempre prima: le tappe adolescenziali a causa di ogni genere di acceleratore, dalla pubblicità alla televisione al sistema di crescita globalizzato, si sono ridotte drasticamente e il passo dal ti bacio a facciamo l’amore è sempre più veloce. I ragazzi, poi, lo sapete bene voi che un tempo lo siete stati, così malvagi non sono e pure sotto la coltre di rossetto e scarpe da ginnastica con i lacci grossi, hanno  una loro etica e uno straccio di cuore che si arrovella dietro storie pazzesche da senza fiato che non lasciano tempo di pensare ad altro. Insomma queste facce brufolose l’amore lo vogliono fare e se a scuola nessuno gli dice come, loro lo scopriranno altrove. È proprio su internet che fioriscono blog, forum, chat e un lavaggio con l’aceto o la coca cola diviene il mezzo infallibile per combattere le gravidanze indesiderate.Clamidia, sifilide, gomorrea e siero positivi under 20: sono solo alcune delle malattie sessualmente trasmissibili che sembravano scomparse e che invece, purtroppo sono ancora all’ordine del giorno. E il tanto sbandierato abuso della pillola del giorno dopo? Se nessuno mai parla di contraccezione, se nessuno elenca i pregi del preservativo e ancora rimaniamo ancorati all’ottica maschilista e atavica del “dai facciamo senza, tanto si può”, cosa rimane alle ragazzine?Il sesso esiste, caro Signor Pontefice, e su questo ancora può farci poco. Se davvero Benedetto XVI tenesse alla vita e alla non neutralità dei principi, dovrebbe preoccuparsi di educarli i ragazzi ad una sessualità corretta e serena. Bollarla come infedele non è certo la migliore delle strategie.Martina Castigliani
Fonte: http://www.caffenews.it/?p=14343

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :