Il tappeto orientale ha una propria tipicità che consente agli esperti di individuare il luogo d’origine, il tipo di utilizzo del tappeto e, in certi casi, anche la sua età in maniera abbastanza precisa. Ogni famiglia possiede disegni e temi esclusivi che sono trasmessi di generazione in generazione. I tappeti orientali vengono catalogati secondo le zone di provenienza che non coincidono per forza con le aree politiche e sono nominati facendo riferimento alla città di provenienza. La lana utilizzata nei tappeti orientali è per la maggior parte di pecora ma si possono trovare anche tappeti di lana di capra o di cammello. La sottigliezza del filo e il numero dei punti annodati per ogni decimetro quadrato sono determinati da tre ordini di motivi: la regione di provenienza, il tipo di pascolo e la razza dell’animale da cui si è ricavata la lana. Si possono identificare i seguenti modelli: Tappeti persiani, decorati a disegni floreali con scene di caccia e addirittura di novelle in quelli più antichi. Tappeti turchi o Anadöl, venduti a Smirne ed Istanbul, di solito non hanno figure umane o animali. La loro particolarità è l’asimmetria con prevalenza di colori come azzurri, verde Nilo, seppia, giallo ed avorio. Tappeti Berberi, caratterizzati da lane di filato grosso e dai colori vivaci come rosso, azzurro, oro, con disegni geometrici asimmetrici. Tappeti Afgani, annodati a mano, dalle tonalità rosso scuro. I motivi presenti sono i cosiddetti göl (a forma di zampa di elefante) e ottagonali spesso con fiori stilizzati di colore blu scuro, ocra e beige. Tappeti del Caucaso, decorati di arabeschi e figure geometriche. Tappeti indiani, dal fascino rustico con utilizzo di lana di buona qualità. I tessitori indiani traggono gran parte dell’ispirazione dai corrispondenti tappeti persiani. Tappeti Transcaspio, i migliori esemplari vanno sotto il nome di Bukhara e si distinguono per i motivi geometrici che si ripetono su uno sfondo rosso. Tappeti Turkestan, il cui motivo dominante è un ottagono riproposto in colonne verticali o orizzontali. Tappeti cinesi, che richiamano i disegni e le decorazioni tipiche delle ceramiche come, ad esempio, il drago e la fenice.
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