Quando Mary Toliver, ricca proprietaria terriera, decide di cambiare il testamento e di escludere la giovane nipote dalla successione alla grande proprietà su cui i Toliver hanno fondato la loro fortuna, sono in molti a stupirsi. Eppure non si tratta del capriccio di una vecchia signora. Mary vuole proteggere la nipote da quella che ritiene una sorta di maledizione legata a Somerset, il loro feudo, che, se da una parte ha reso i Toliver ricchi, dall’altra parte li ha privati della felicità. Mary lo sa, l’ha vissuto sulla sua pelle, e il segreto che nasconde ha radici profonde nel passato. Aveva solo sedici anni quando il padre, morendo, l’aveva nominata unica proprietaria di Somerset e lei, nonostante fosse così giovane, aveva dedicato a quella terra tutte le sue energie. Ma la decisione aveva distrutto la famiglia, sua madre e suo fratello non le avevano mai perdonato di essere la prescelta ed entrambi erano scivolati lungo una china di autodistruzione. Poi c’era stato l’amore. Un amore appassionato e ricambiato per il giovane Percy Warwick, la cui famiglia era da sempre amica dei Toliver, interrotto solo dall’esplodere della prima guerra mondiale. Ma quando Percy era tornato e le aveva chiesto di sposarlo, purché rinunciasse a Somerset, lei non se l’era sentita di tradire la promessa fatta al padre e così la sua vita aveva preso una piega diversa. Ma ora, passati gli anni, ciò che decide lascerà un segno indelebile nella vita di chi le sta attorno. Una storia di conflitti e di passioni, che ci travolge e non si fa dimenticare.
Seduto alla sua scrivania, Amos Hines terminò di leggere la
seconda e ultima pagina del documento legale che gli era stato
chiesto di esaminare. Aveva la bocca completamente asciutta,
e per un istante riuscì soltanto a battere le palpebre incredulo,
rivolto alla cliente e amica di vecchia data seduta di fronte a
lui, una donna che ammirava e quasi riveriva da quarant’anni,
e che aveva creduto di conoscere. La scrutò alla ricerca degli
indizi di un’improvvisa demenza senile, ma lei ricambiò il suo
sguardo con tutta l’acutezza e la lucidità per cui era nota.
Deglutì, prima di domandare: «Questo codicillo è autentico,
Mary? Hai venduto le fattorie e modificato il testamento?».
Mary Toliver DuMont, la candida acconciatura illuminata
dalla luce delle portefinestre, annuì. «La risposta è sì in
entrambi i casi, Amos. So che sei sconvolto e che questo non
è un bel modo di ripagare tutti i tuoi anni di lavoro e dedizione,
ma ti saresti offeso se avessi messo questa faccenda in
mano a un altro avvocato.»
«In effetti sì» replicò lui. «Un altro avvocato non avrebbe
cercato di convincerti a ripensare a questo codicillo.» Non
c’era alcuna possibilità di salvare le Fattorie Toliver, le vaste
proprietà cotoniere che Mary aveva venduto con trattative
segrete il mese precedente all’insaputa della pronipote, che si
trovava a Lubbock, in Texas, in qualità di amministratrice delle
fattorie stesse.
Titolo: Il vento e le rose
Autore: Leila Meacham
Editore: Piemme
Anno: 2010
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