Il video della bufala sui vescovi che non vogliono stringere la mano a Papa Ratzinger

Sul web, e in particolare sui social network, gira un video (alla fine dell’articolo) secondo il quale i vescovi tedeschi, durante una visita del 2011 dell’allora Pontefice Benedetto XVI, non vollero stringere la mano al Papa, nonostante questa fosse tesa, in attesa di essere stretta.

Il video è diventato virale, scandalizzando i più, sul presupposto che il vescovi intendessero, con quel gesto, fare un grave sgarbo al Papa, rifiutandosi di stringergli la mano, e dunque certificando l’abbandono del soglio di Pietro da parte di Benedetto XVI per l’evidente astio nei confronti del papa tedesco.

Suggerito da Il Jester

La verità è però ben diversa. Una prima ragione di quell’apparente rifiuto sta nel fatto che il papa non intendesse affatto cercare la stretta dei mano dei vescovi, bensì stesse semplicemente indicando (e presentando) gli stessi al Presidente della Repubblica Tedesca, Christian Wulff. Dal video emerge che qualche vescovo abbia erroneamente interpretato la mano tesa del Papa come richiesta di stretta, stringendogliela a sua volta. Altri invece, hanno optato per un leggero inchino del capo in segno di rispetto. Mentre è probabile che altri ancora, abbiano intuito il reale significato del gesto e non abbiano ritenuto opportuno stringergli la mano.

Esiste però una seconda ragione, attinente al protocollo ecclesiastico. Chi ha diffuso questo video probabilmente non sa (o sapeva) che normalmente i vescovi non stringono la mano al Papa. Il Papa è il vescovo di Roma; egli è dunque il primo dei vescovi, al quale gli altri vescovi devono obbedienze e sottomissione. Conseguentemente, per molti vescovi l’unico saluto rispettoso che possono fare al papa è la genuflessione con il bacio dell’anello petrino, come è dimostrato in queste foto:

Il che mi porta ad affermare che se nel video incriminato esistesse qualcosa di realmente scandaloso, non è tanto il fatto che qualche vescovo pare non voler stringere la mano al Papa, quanto che ci siano stati dei vescovi che anziché baciargli l’anello in segno di rispetto, lo abbiano salutato con una banale stretta di mano. Ma è anche vero – come ho detto più su – che l’equivoca mano tesa di Benedetto potrebbe aver indotto alcuni vescovi a ricambiare il saluto allo stesso modo, mentre altri, ritenendolo effettivamente equivoco, si siano tirati indietro in segno di rispetto.

Link Sponsorizzati

E allora chi, normalmente, stringe la mano al Papa? Stringono la mano al Papa i capi di Stato laici, i non credenti, i capi delle altre religioni, coloro i quali lo ritengono solo un capo di Stato di Stato e non un capo religioso. Mentre molti capi di Stato cattolici usano baciare l’anello petrino (lo fece Berlusconi, ma anche Chavez); in questo caso, però, più in segno di rispetto che di sottomissione.