Imparare a conoscere i cani

Spesso si parla di educazione al rapporto con gli animali da compagnia dal punto di vista di chi sta valutando di adottarne uno e deve essere preparato alla responsabilità di questa decisione. Secondo me l’educazione al rapporto con gli animali deve andare oltre il ruolo di proprietario, deve preparare alla convivenza con gli animali in tutte le occasioni: che siano nostri o dei vicini o di estranei. Ci sono progetti nelle scuole  proposti da “A scuola di Petcare” per insegnare ai bambini come avvicinare un cane, in quali momenti è meglio non toccarlo e che può non gradire una carezza. In questo caso ci si rivolge ai bambini che vorrebbero essere amici dei cani, ma quando in casa sentono commenti diseducativi sul fastidio del cane dei vicini, come si può intervenire?

I problemi del vicinato hanno radici probabilmente nella notte dei tempi. L’erba del vicino è la più verde, quando le cose vanno bene, ma il cane del vicino non piace quasi mai. Un grande problema per i cani è avere vicino persone che non li conoscono.

Io ho un fratello canino: c’è lui al primo posto della lista dei pensieri di mio papà e poi (con molto distacco) ci siamo noi. E’ un cagnone arrivato dieci anni fa, in un momento in cui ci serviva compagnia perché era rimasto un vuoto enorme in famiglia. Ci ha distratti, perché i vuoti non si colmano mai. Il bene che ha fatto quel cane non si può quasi descrivere e mi dispiace davvero tanto quando sento che un vicino si lamenta:

• perché il cane ingombra la scala quando scende (è un pastore tedesco, non siamo riusciti a tenerlo bonsai)
• perché vorrebbe che il cane saltasse lo zerbino o venisse preso in braccio per superarlo (avete idea di quanto può pesare?)
• perché abbaia al gatto del vicino che salta sul nostro balcone (furbo il gatto che non si fa sentire!)
• perché entra in ascensore (non si sta nemmeno, dovrebbe salire da solo ma non impara a premere i tasti).

Tutto questo fa un po’ ridere, ma a volte mi fa piangere. Vorrei che le persone si rendessero conto di quanto rendono difficile la vita ai padroni dei cani. Questo cane tra l’altro non ha mai fatto danni, viene sempre portato al parco, ha un terrazzo molto grande su cui stare e non è mai solo. Chissà se le persone ci pensano che dall’altro lato del guinzaglio c’è una persona che ha bisogno del suo cane vicino. Sarebbe bello se tutti provassero a conoscere meglio i cani!

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