In Africa negli ultimi tempi i cambiamenti climatici sono un autentico pericolo per le popolazioni locali

Il cambiamento climatico e il riscaldamento globale rischiano di far sentire sempre più le loro conseguenze sull’Africa.

È questa la conclusione a cui sono giunti gli esperti riuniti a Praia, nell’arcipelago di Capo Verde, per l’ultima conferenza ministeriale africana sulla meteorologia, da poco conclusa.

Nel continente “nove dei dieci anni più caldi dal 1950 sono stati registrati dopo il 2000”, ha spiegato alla stampa Andre Kamga Foamouhoue, meteorologo nigerino, chiarendo però che i rischi derivano soprattutto da fattori umani.

Tra questi, la scarsa qualità dei materiali usati nelle costruzioni e la tendenza a costruire anche su terreni considerati a rischio.

Proprio i cambiamenti climatici, poi, hanno fatto aumentare il numero di questi ultimi: eventi naturali come le recenti inondazioni in Mozambico e Malawi, dunque, colgono spesso di sorpresa la popolazione, che non aveva mai dovuto proteggersi da simili pericoli.

Contro le conseguenze estreme, ma sempre più frequenti, del cambiamento climatico – hanno concordato gli esperti riuniti a Praia – è essenziale creare consapevolezza tra gli abitanti delle zone a rischio, in modo da prevenire almeno i danni più gravi.

In questo senso possono rivelarsi molto utili, ha notato lo scienziato senegalese Ousmane Ndiaye, “le stazioni radio rurali e i servizi di allerta tramite sms.

Cade bene ,pertanto, nel continente, la diffusione di smartphones a basso costo, che sono stati introdotti in questi ultimi mesi, o comunque dei telefoni cellulari.

Ovviamente per chi può permetterselo.

Per agricoltori e pescatori, legati alle loro attività commerciali, è possibile.Ma, gradualmente, l'utilizzo sta avvenendo un po' per tutti. Specie tra i giovani.

        a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)