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In Canada col visto Working-Holiday: tutto (o quasi) quello che c'è da sapere ed esperienze personali!

Creato il 30 luglio 2011 da Jle
In Canada col visto Working-Holiday: tutto (o quasi) quello che c'è da sapere ed esperienze personali!Hello to everybody,oggi un post solo di nozioni tecniche e info (spero) utili per chi volesse emigrare in Canada con il visto working-holiday, dove spiego anche come ci siamo mossi noi, come abbiamo cominciato a progettare la nostra "fuga", tutto quello di cui abbiamo avuto bisogno prima dell'arrivo a Vancouver e appena sbarcati in suolo canadese :)
Spero di non annoiare e di non tralasciare nulla, questo post sarà davvero lungo, ma visto le frequenti mail dove mi chiedete come funziona la Working-Holiday Visa e che difficoltà abbiamo incontrato, per non rispondere separatamente a tutti, credo sia meglio dedicare un unico post a questo argomento in modo che sia fruibile a chi fosse interessato all'argomento.
Innanzitutto mi sento di ri-linkarvi il sito ufficiale dove troverete il bando di concorso per il visto w-h (working-holiday) nel quale troverete tutte le indicazioni precise sui documenti che vi servono e sulle modalità di spedizione dei suddetti --->http://www.canadainternational.gc.ca/italy-italie/working_holiday-vacances_travail/index.aspx?lang=it ; tengo a farvi notare che c'è una fascia d'età (18-35 compiuti) che bisogna soddisfare per avere accesso alla w-h e, ovviamente, se non ci rientrate dovrete optare per un altro visto.
Da qui in poi le notizie che vi scriverò sono tutte frutto della nostra esperienza, quindi verificatele prima di prenderle come assoluta verità :)
Abbiamo iniziato a progettare la nostra avventura nell'aprile 2010, all'incirca un anno prima della nostra partenza: volevamo venire a Vancouver in primavera per arrivare con la bella stagione e quindi il bel tempo, anche per questione di temperature: iniziare la nuova avventura con un clima più favorevole, soprattutto visto che ci saremo dovuti muovere con mezzi pubblici, etc, probabilmente sarebbe stata una mossa saggia (..e così è stato infatti). Oltretutto avevamo bisogno di tempo per preparare i documenti, racimolare soldi e per aspettare l'apertura del bando di concorso per la w-h del 2011.
La prima cosa che abbiamo fatto dopo aver scelto questo visto è stato procurarci i documenti necessari: (I punti sotto non sono in ordine come li trovate nel sito dell'Ambasciata ma nell'ordine in cui li abbiamo fatti noi.)
In Canada col visto Working-Holiday: tutto (o quasi) quello che c'è da sapere ed esperienze personali!1.Passaporto: ad agosto 2010 abbiamo fatto i passaporti (le info le trovate qui http://www.poliziadistato.it/articolo/view/10301/); indicativamente stanno un mese per prepararlo, ma vi racconto un breve aneddoto: quando siamo stati a ritirare i nostri passaporti (era un giovedì se non sbaglio), su quello di Diego avevano sbagliato l'altezza di 10 cm (errore loro), così si è recato allo sportello facendo presente questa cosa e il lunedì dopo (esattamente 4 giorni dopo) aveva il suo bel passaporto nuovo e corretto! Quindi alla fine si prendono molto tempo ma se avete urgenza probabilmente ve lo fanno anche in tempi più umani...Anyway, voi prendetevi cmq in anticipo, visto che è la base per uscire dall'Europa, per fare i documenti per la w-h e l'unico documento valido per farvi riconoscere quando sarete all'estero!
2. Documenti per la working-holiday:

In Canada col visto Working-Holiday: tutto (o quasi) quello che c'è da sapere ed esperienze personali!

La mia Working-Holiday Visa

2a.--> certificato di residenza: un consiglio che vi do è che non serve recarsi nel Comune della vostra città, fare file chilometriche per farvi rilasciare un certificato da 70 centesimi, ma basta che vi rechiate nella vostra Circoscrizione e il documento ve lo rilasciano ugualmente senza troppe file e per lo stesso prezzo :)
2b. --> certificato dei carichi pendenti e casellario giudiziale: qui invece non avete scampo e dovete recarvi in Tribunale. Per i tempi d'attesa dipende da città a città; a Udine ce l'hanno rilasciato subito, mentre Jovan che è di Trieste, ha dovuto aspettare una settimana. Anyway, anche per questo documento vale lo stesso discorso del passaporto: possono farvelo seduta stante ma in alcuni casi (come per Trieste) bisogna aspettare...
2c. --> bonifico di xy euro per la w-h: inutile dire che dovete aspettare che esca il bando prima di fare il bonifico; lo dicono anche sul sito di non inviare denaro prima che il bando sia aperto se non altro perchè così avrete la cifra precisa. Noi quest'anno abbiamo pagato 110 euro ma, se notate ora, hanno aumentato i posti disponibili per il 2011 (da 600 a 1000) e hanno abbassato la quota a 105 gneuri.
Fatta quest'ultima cosa (mi sembra inutile dirvi di fare le fotocopie del passaporto e le fototessere), controllate e ricontrollate 20 volte di avere tutto e spedite!
Noi avevamo già tutti i documenti pronti prima che aprissero il bando (escluso il bonifico per i motivi di cui sopra), quindi appena l'hanno aperto, la mattina stessa abbiamo "bonificato" e spedito tutto il malloppone nella speranza di essere tra i primi a far pervenire i documenti e col terrore (infondato) di non riuscire ad essere in quei 600 posti.Abbiamo atteso all'incirca 1 mese e mezzo: il bando 2011 l'hanno aperto ad aprile e a metà maggio abbiamo ricevuto per mail i documenti (e oltretutto eravamo a St. Louis negli Stati Uniti :) )Ingenuamente pensavamo che il bando lo aprissero a gennaio 2011 invece l'attesa si è protratta fino ad aprile...L'uscita di quel bando stava diventando (per me, Jle...e successivamente anche per Diego) un'ossessione, tanto più che aggiornavo la pagina dell'Ambasciata Canadese almeno una 50ina di volte al giorno. XD 
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Assicurazione sanitaria: in Canada l'assistenza sanitaria funziona come in Italia, è gratuita per i cittadini canadesi, il chè vuol dire che tu, che stai scappando a gambe levate dal tuo paese disgraziato per far fortuna nello Stato dalla foglia d'Acero, devi arrangiarti! Scusate la crudele ironia ma qui dovete organizzarvi per tempo e farvi un'assicurazione sanitaria dall'Italia che vi copra le spese sanitarie. Tralasciando influenze e raffreddori che potete asciugarveli tranquillamente con farmaci che vi potete portare dall'Italia, qualsiasi cosa che richieda un ricovero in ospedale o un'assistenza medica specifica, se non siete assicurati, ve la dovete pagare di tasca vostra :( C'è da dire che cmq non potete entrare qui se non avete un'assicurazione che copra le eventuali spese mediche, perchè (teoricamente*) prima di concedervi il permesso di restare in Canada per la durata del vostro visto, ve lo richiedono nell'ufficio preposto in aeroporto, ma anche qui aprirò una parentesi a parte con la nostra esperienza in merito.Anyway, noi ci siamo informati e l'assicurazione migliore in rapporto tra servizi offerti, costo e durata, è stata un'assicurazione dove conoscevano già Diego e la sua famiglia così ci hanno fatto dei prezzi di favore e hanno incluso anche la responsabilità civile nel prezzo. Molti mi avevano consigliato un'assicurazione on-line ma sinceramente ci siamo trovati meglio così.
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Estratto conto: uno dei documenti che (teoricamente*) vi richiedono all'ingresso in Canada è una certificazione che attesti che sul vostro conto corrente abbiate almeno 1.800 euro (circa 2.500 dollari canadesi) tali da permettervi di riuscire a mantenervi da soli per 6 mesi (durata della w-h). Io e Diego ci siamo fatti rilasciare un certificato in inglese dalle rispettive banche in cui si attestava che nella data XY sui nostri c/c erano presenti tot soldi. (Jovan invece non ce l'aveva....)
* Ho scritto "teoricamente" perchè sul sito dell'Ambasciata è indicato che in aeroporto (dovete recarvi nella zona immigrazione e non uscire attraverso la zona dei passeggeri "normali" e quindi turisti senza visto) vi fanno una sorta di interrogatorio su dove dovete andare una volta entrati in Canada, dove alloggerete, cosa avrete intenzione di fare e di far vedere al poliziotto di turno i documenti relativi all'assicurazione e l'estratto conto, invece a noi non han chiesto nulla di tutto ciò, ma solo un foglio che abbiamo compilato in aereo con i nostri dati (nome, cognome, n. passaporto, se avevamo cibo particolare con noi, certificato simile a quando ti rechi negli States per capirci) e il passaporto. La ragazza poliziotto è stata cordiale, si è presa nota dei nostri dati e ci ha rilasciato il visto che ha attaccato al nostro passaporto senza nessun tipo di domanda.Quando dovevamo organizzare il nostro viaggio eravamo un po' spaventati da questa procedura, in quanto è lì in aeroporto che si decide il vostro destino...Il poliziotto può anche decidere di non rilasciarvi il Visto e voi dovete tornare in Italia...Per quanto concerne la nostra esperienza, è stato davvero semplice; per assurdo è stato più "difficile" entrare negli Stati Uniti che non in Canada: a maggio il poliziotto americano ci aveva chiesto dove eravamo diretti, quanto tempo saremo stati in suolo americano, dove alloggiavamo (in questo caso noi eravamo ospiti da un nostro amico) e ci ha chiesto come l'avevamo conosciuto e che lavoro faceva lui e noi, oltre che a prenderci le impronte digitali e una foto segnaletica...Allucinante davvero..ma si sà, gli americani vogliono essere super sicuri che tu non sia un terrorista.....
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Biglietti aerei: personalmente abbiamo aspettato di essere sicuri di aver ricevuto il visto prima di prenotarli. Avevo già cominciato ad informarmi a dicembre 2010 sul costo e sulle compagnie o su eventuali voli diretti (che esistono mi pare con partenza da Milano o Roma solo in alta stagione=luglio/agosto), ma alla fine li abbiamo prenotati qualcosa come il 30 di maggio con partenza il 22 giugno 2011: Venezia-Zurigo  Zurigo-Vancouver.Altra nota a parte sono le valigie: per chi non è molto pratico di voli con bagagli da stiva etc, dipende molto dalla compagnia con cui volate per quanto concerne il limite massimo di peso e la tolleranza delle hostess di terra; noi abbiamo volato con la Swiss (che in verità è una compagnia mista) e vi assicuro che non hanno molta tolleranza, cosa che invece avevano quelli della US Airwais (compagnia con la quale mi sono trovata decisamente bene), dipeso probabilmente dal fatto che avevano limiti di peso molto più alti. Ma poi si sà, è opinabile chi si trova bene con chi, è tutto da provare :)
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Pernottamento: una volta stabilita la data di partenza abbiamo proceduto cercando un hotel/ostello, e qui devo dire che i miei studi turistici hanno aiutato: mi sono mossa cercando inizialmente qualcosa di economico ma con stanza (e bagno) personale e con un servizio di transfer dall'aeroporto all'hotel (e soprattutto con connessione internet gratuita), principalmente perchè immaginarmi di arrivare in una città che non conosco, magari sotto la pioggia, con valigie grandi e pesanti e dover prendere mezzi pubblici con un volo intercontinentale e quindi un jet lag di -9 sulle spalle era qualcosa di pazzesco! Alla fine abbiamo trovato qualcosa una settimana e mezza prima della partenza in zona Richmond, un hotel (Accent Inn --> http://www.accentinns.com/vancouver-airport) che consiglio per pulizia, cordialità e letti grandi e comodi, oltre alla wireless gratuita che poi ci ha permesso di trovare casa! Un hotel della stessa catena alberghiera c'è anche a Burnaby ma i prezzi erano più alti.
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Questione monetaria: inutile dire che più soldini avete da parte meno avrete l'acqua alla gola nella città dove vi state recando. Qui c'è molta offerta di lavoro, ma partite sempre cercando di immedesimarvi nella situazione peggiore che vi possa capitare: non riuscire a trovare casa subito (=più notti in hotel/ostello) o magari, una volta trovato un appartamento, non riuscire a trovare subito un lavoro: personalmente ho fatto due conti e ho cercato di avere abbastanza gneuri da parte da riuscire a coprire tutti i 6 mesi della Working-Holiday.
Qualche altro suggerimento utile che mi sento di darvi per esperienza personale è di impararvi grossomodo le zone della città, (Downtown, Richmond, Burnaby, New Westminster...) in modo che quando cercate casa abbiate un idea almeno vaga di dove si trovi il "quartiere" e quante zone di skytrain all'incirca sono...Ovviamente più vivete la città più poi vi viene facile, ma quando state cercando casa può diventare utile...Insomma, cartina di Vancouver appiccicata a casa vostra in Italia e via a buttarci l'occhio ogni tanto XD
Arrivo a Vancouver:

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La mia nuova calamita da frigo!

La prima cosa in assoluto è farvi un numero telefonico canadese dove eventuali affittuari possano contattarvi! Direi che è fondamentale, vi servirà per qualsiasi cosa, prima ancora di trovare casa! Noi abbiamo scelto la Fido che ci pareva la più economica, mi pare che Diego avesse già parlato di questo in un post precedente, quindi non vi annoierò ulteriormente :) (http://vancouverroad.blogspot.com/2011/06/hello-vancouver.html)
La seconda cosa è trovare un appartamento; in base alle vostre finanze ed esigenze vedete voi dove orientarvi per la ricerca, se più in centro città (downtown) o più in periferia. Ovviamente più vi allontanate dal centro più i prezzi si abbassano ma dovete anche calcolare i costi dei trasporti! C'è anche da dire che se siete fortunati magari un appartamento ad un prezzo non troppo alto lo potete trovare anche in centro...Noi abitiamo a Burnaby, chè è un quartiere a due zone di skytrain dal centro (le zone indicano quanto costa il biglietto per raggiungere downtown, la prima zona costa ovviamente meno, fino ad arrivare alla terza zona che è la più cara per recarsi in centro). Da qui si sta circa 20 minuti di Skytrain per arrivare a downtown, ma ci troviamo bene, siamo a circa 20 minuti a piedi dal grande centro commerciale Metropolis e abbiamo tutto quello che ci serve discretamente vicino, parlando in termini di servizi.
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Contemporaneamente alla ricerca di casa, ci siamo recati al Service Canada per ottenere il SIN Number, un po' per imparare a muoverci coi mezzi di trasporto pubblici e un po' per imparare a muoverci in generale in questa nuova città. Anche qui Diego aveva dedicato un post sull'argomento quindi non mi ripeterò (http://vancouverroad.blogspot.com/2011/06/im-sinner.html).
Una volta trovato casa, sarete sicuramente più rilassati e comincerete davvero ad immergervi in questa nuova città e nella vostra nuova vita da provetti cittadini vancouveresi; comincerete a guardarvi in torno, a cercare lavoro e a godere appieno delle bellezze di questa città, tutte da scoprire!
Scusatemi se questo post è infinito, sono sicura di aver tralasciato qualche cosa che mi verrà sicuramente in mente appena avrò cliccato su "pubblica post" ^_^Se avete altre domande che non trovano risposta in questo post, scriveteci pure, cercheremo di soddisfare le vostre curiosità e le vostre perplessità in merito!
Grazie per la vostra attenzione, a presto,
Jle
P.s noi abbiamo trovato casa qui http://vancouver.en.craigslist.ca/ : è un sito molto interessante, si trova casa, lavoro etc...ma STATE ATTENTI ALLE TRUFFE, tutto il mondo è paese!!

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