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In compagnia delle parole /Gcina Mhlophe (Sudafrica) / Poesia africana al femminile

Creato il 22 luglio 2014 da Marianna06

 

Libri-da-leggere

 

E’ davvero straordinario, meraviglioso, confortante
Sapere che ho occhi per leggere
Mani che sanno scrivere
E un infinito amore per le parole
Sono fortunata a saper parlare
Alcune lingue bellissime
Perché io amo le parole – la lingua dei miei antenati.
Quando sono felice, sono le parole a dare forma alla mia felicità
Quando sono triste e confusa
Le parole si trasformano in argilla e mi permettono
Di modellare e rimodellare i miei pensieri scomposti
Fino a che non riesco a trovare la pace, nel profondo della mia anima
Se dovessi scegliere tra piangere e leggere
Decisamente sceglierei leggere
Un buon libro
Perché lo so per certo, che contro dolori e tensioni
Funziona davvero!
Infinite volte ho voltato le spalle al dolore
Perché avevo trovato amici in parole che venivano da terre lontane

Infinite volte ho sconfitto la rabbia
E accarezzato i nervi con un vecchio libro divertente
Infinite notti ho trionfato sull’insonnia
Chiacchierando, cuore a cuore, con carta e penna.
Mi avvicino alla scrivania, nel cuore della notte
Mi siedo, senza la benché minima idea di come iniziare
E poi, prima ancora di averlo capito, parole di ogni forma e dimensione
Si affollano correndo sulla punta delle mie dita
E mentre sento tutto il mio corpo che sorride
Io le saluto, una ad una,
Come le vecchie amiche che di fatto sono
E quando si mettono a ballare in larghe volute, tutto intorno a me
Disegnando sulle pareti della stanza cerchi di parole beffarde
Mi convinco di non essere nata per annoiarmi
Perché come farebbe mai la noia a pensare
Di penetrare in questo mio cerchio di parole senza tempo
Capite, adesso, come mai
Io mi sento così felice
Quando me ne sto
In compagnia delle parole.

 

Gcina Mhlophe- Sudafrica (1995)

          

ImagesCARLSWAV

       a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


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