È cominciato in Mozambico il dispiegamento sul territorio degli osservatori internazionali incaricati di identificare gli ex combattenti ribelli della Resistencia nacional moçambicana (Renamo) e di supervisionare la loro integrazione nelle forze armate e di polizia del paese.
Questa era stata decisa dall’accordo firmato tra governo e ribelli tra agosto e settembre.
Su alcuni aspetti dell’operazione resta però ancora incertezza: il governo ha fissato in 300 il numero dei posti a disposizione per gli ex guerriglieri, sostenendo che la quota deriva direttamente dalle informazioni fornite dal leader della Renamo, Afonso Dhlakama.
Secondo il negoziatore capo governativo, José Pacheco, Dhlakama avrebbe parlato di circa 200 combattenti ancora da smobilitare.
Manca tuttavia, ha aggiunto Pacheco, l’elenco completo di queste persone, che gli ex ribelli sono stati invitati a fornire.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)