Meno dell’1 per cento del PIL
di Marco Cagnotti
Ma qualcuno s’è accorto che in Italia ci sono migliaia di ricercatori universitari imbufaliti che stanno facendo un sano ostruzionismo a un governo miope che massacra la ricerca scientifica e l’università? Quanti sanno che in certi atenei sono a rischio perfino i corsi fondamentali? Perché, si ripete, mancano i soldi. Certo. Come no. Mancano i soldi.
Ci fosse un telegiornale che fosse uno a raccontare del dramma della ricerca, degli investimenti inferiori all’1 per cento del PIL. Roba che neanche il Bangladesh.
In compenso il Paese è rincoglionito dalle notizie sui necrofili pervertiti e sulle puttane televisive. E va in vacca, allegro e sereno.