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Indicibile orrore alla Staziona Aurelia

Creato il 05 luglio 2011 da Riprendiamociroma
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Viviamo come le belve. Anzi, viviamo peggio delle belve. Almeno loro vivono immersi nella natura, non sono invasi dalla monnezza. Ecco, i romani vivono peggio delle bestie, e se ne fregano altamente. Per molti di loro vivere di zozzeria è addirittura motivo di vanto, "uno stile de vita", la quasi totalità se ne frega altamente. Basta che non gli metti mano al portafogli. I romani sono pronti a fare le barricate per 10 euro in più in busta paga. Ma sono dispostissimi a vivere sommersi dalla merda, schivando sacchi della monnezza, avanzi putrefatti di cibo, ratti, bacarozzi e carogne di animali morti. Senza muovere un dito, senza scendere in piazza, senza protestare. Ho visto turisti inorridire di fronte alle discariche a cielo aperto che Roma offre come spettacolo, mentre i romani li riconoscevi subito perché schivavano le montagne di monnezza senza battere ciglio. Abbiamo creato un popolo di animali. La responsabilità è tutta della politica, che non ha mai saputo dare una risposta vera a questi problemi e se ne è sempre fregata del bene comune. Hanno pensato solo a mangiarci sopra. Dell'AMA ormai si sente parlare solo per i suoi molteplici disservizi, per le denunce dei cittadini, per gli scandali, le assunzioni dirette, le nomine inopportune. Un'azienda che in un qualsiasi paese civile verrebbe radiata a vita, marchiata a fuoco vita natural durante. L'AMA non è in grado di mantenere Roma nemmeno a un livello di pulizia da terzo mondo. E' un'azienda preistorica, sottodimensionata, piena zeppa di totali incapaci, peracottari e fannulloni. Un'azienda che esporta vergogna nel mondo. Ricordiamoci dell'epidemia di colera in Senegal. Venite qui a pulire, anziché ingaggiare manuelona per pubblicità di squallidissimo livello nel tentativo di convincerci che la città è più pulita.

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