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Innocence di Kathleen Tessaro

Creato il 07 luglio 2010 da Lamiatestafralenuvole

Kathleen Tessaro scrive libri che potremmo mettere in categoria “chic-lit” , per ora ha pubblicato tre romanzi, ho letto i primi due Elegance e Innocence, mi sono piaciuti molto entrambi.

Diciamo però che la copertina di Innocence è una delle mie preferite, proprio bella:

innocence

La trama dal sito Bol:

1986: la diciottenne Evie, aspirante attrice, parte dalla sua cittadina nell’Ohio per Londra e per l’Accademia di arte drammatica. Qui stringe amicizia con Robbie, una ragazza esuberante e anticonformista. Insieme, pensano, tutto è possibile. Quindici anni dopo, Evie è una madre single e insegna in una scuola per adulti. Robbie è morta in un incidente stradale. Il passato sembra dimenticato. Almeno finché Evie non riceve una visita inaspettata e spettrale.

La rivista inglese Guardian ha scritto  su Innocence:

“A wonderful tale of lust, love, life and redemption”

Kathleen Tessaro ha uno stile molto elegante, sofisticato, è capace di creare una sorta di  intimità con il lettore.

La narrazione è organizzata su un doppio livello temporale: è il 1987 quando Evie Garlick lascia la sua città di origine in America per studiare teatro a Londra, qui incontra Jack, un musicista rock e si innamora disperatamente (disperatamente qui è il concetto rilevante).

Attraverso le riflessioni di Evie anche noi ci troviamo a vivere l’esperienza di una Londra giovane, ottimista, dove tutto è possibile.

Spostiamoci al presente, le cose non sono andate esattamente per il verso giusto, speranze e aspirazioni non si sono realizzate. Evie insegna teatro, ha un figlio che sta crescendo da sola e affitta una stanza nella casa di una eccentrica anziana signora.

Serve una svolta. Serve una svolta radicale.

Non voglio rovinare la sorpresa per quanto riguarda la trama, quello che funziona molto bene in questo romanzo è la delicatezza con cui Tessaro ha costruito i personaggi (e ci sono personaggi secondari davvero ben riusciti, penso a Robbie).

C’è un atmosfera bohemienne decadente che pervade la narrazione:

“There are no great fanfares for the truly great moments of your life. Just dripping taps and the sound of your own footsteps, walking from one room into another.”

L’intensità della narrazione mi ha conquistato fin dalla prima pagina, Evie è una giovane donna che lotta per non autodistruggersi e in definitiva ci riesce.

Se non vi ho convinto questa  recensione vi convincerà.

Il mio voto: 5/5

Em



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