Foto Inter.it
Finisce 1-1 la sfida del Meazza tra Inter e Juventus. Un risultato che tutto sommato può essere soddisfacente per entrambe le squadre. L’Inter esce indenne dalla sfida contro i campioni d’Italia e la Juve porta a casa un punto su un campo importante come quello di San Siro.
Succede tutto nel secondo tempo. Icardi, tre gol alla Vecchia Signora con la maglia della Sampdoria lo scorso anno, si conferma bestia nera dei bianconeri. Al 68′ il giocatore di origine argentina prende il posto di Taider e al 73′ trova il vantaggio: Alvarez ruba palla a Chiellini e serve in profondità l’attaccante che col destro a incrociare infila Buffon.
La risposta dei campioni d’Italia è immediata e fa infuriare il tecnico nerazzurro Mazzarri. Al 75′ Asamoah lotta sulla corsia sinistra e va al cross, la difesa dell’Inter si addormenta e Vidal ne approfitta: controllo di destro, sinistro all’angolino e 1-1. Nel finale, poi, Handanovic salva la porta dell’Inter sul colpo di testa ravvicinato ancora di Vidal.
“Volevo vedere come la squadra avrebbe reagito, anche dal punto di vista della pressione psicologica, ad un impegno così impegnativo. Ho avuto risposte importanti, motivo di orgoglio”, ha poi commentato Mazzarri ai microfoni di Sky Sport.
“Ho visto la mia squadra che ha giocato un’ottima partita – ha invece detto Conte – su un campo difficile e contro una squadra che può competere su tutto fino alla fine, considerando che non ha impegni europei. A noi ci aspettano 7 partite in un mese e sarà allora che valuteremo la nostra forza”.
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